Basic aspetta la Lazio Muriqi, offerte tedesche
Il croato ha già detto sì a Tare, si cerca l’accordo con il Bordeaux e c’è la concorrenza dell’Atalanta Eintracht e Borussia M. sul centravanti kosovaro
Lotito deve prendere almeno un mediano e un altro esterno d’attacco ma servono le cessioni per riportare l’indice di liquidità in attivo e acquistare
Basic aspetta la Lazio. Il centrocampista croato ha già detto sì al ds Tare e ha raggiunto un accordo verbale, ma serve l’intesa con il Bordeaux e soprattutto almeno un’operazione consistente in uscita per riportare in attivo l’indice di liquidità e sbloccare il mercato in entrata. Secondo alcune indiscrezioni, la Lazio starebbe cercando di accelerare i tempi per chiudere con i Girondins, ma non sono arrivate conferme, anzi il contrario. C’è la concorrenza dell’Atalanta su Basic e si tratterebbe di un interesse assai concreto. La famiglia Percassi, con un’economia e conti al momento superiori a tutte le concorrenti per scudetto e zona Champions, potrebbe agire in fretta, cercando di recuperare terreno. La società biancoceleste, però, ha acquisito un bel vantaggio e confida sull’accordo raggiunto con il giocatore e il suo agente. Basic vuole fortemente la Lazio ed è disposto ad aspettarla. Vedremo se sarà così anche per il club francese, che era stato avvicinato in precedenza anche dal Napoli e verrà allenato nella prossima stagione da Vlado Petkovic, ex ct della Svizzera e tra i precedessori di Sarri a Formello.
MEZZALA. Il croato, 24 anni, è in scadenza il 30 giugno 2022. Dunque lascerà la Ligue 1 entro la fine di agosto. E’ alto un metro e 90, fisico strutturato, interno di centrocampo abituato a proiettarsi in avanti. Uno, fatte le debite proporzioni, accostabile per caratteristiche a Milinkovic. Per ora il Sergente non si discute ed è già scoccata la scintilla con Sarri, ma da qui alla conclusione del mercato tutto è possibile e come al solito bisognerà seguire le evoluzioni dei top club europei. Oggi potrebbero pensare di prenderlo soltanto il Manchester United (antica passione e se dovesse partire Pogba in scadenza 2022) o il Paris Saint Germain, se non riuscisse a portare proprio l’ex centrocampista della Juve sotto la Torre Eiffel come è già successo con Donnarumma e Hakimi. Per adesso niente di concreto, ma tutto ha una logica e la Lazio (come altre grandi della Serie A) è nelle condizioni di dover valutare offerte per qualsiasi giocatore considerato imprescindibile. Un’altra soluzione nascerebbe dal campo soltanto nell’eventualità che Sarri virasse sul 4-3-1-2 avanzando Luis Alberto nel ruolo di trequartista, aggiungendo un mediano. Nessun segnale di questo tipo e il Comandante ha già chiarito di voler puntare sul 4-3-3. Resteranno Cataldi e Akpa Akpro, non sono da escludere sorprese per Escalante, oggi vice Leiva. Se Tare considera Basic ideale per tutti e tre i ruoli della mediana, potrebbe essere inserito anche in regia. Discorsi prematuri e da verificare.
MURIQI. Di sicuro c’è che la Lazio lavora per acquistare un altro esterno d’attacco di livello, due se dovesse essere ceduto Correa. Filip Kostic, serbo dell’Eintracht Francoforte, resta in prima fila. E’ assistito da Fali Ramadani, lo stesso agente vicino a Sarri che ha portato il baby Romero e che sabato scorso ha incontrato di nuovo Tare a Roma. Nel tridente ideale del Comandante ci sarebbe un mancino a destra, dove adesso sta giocando Felipe Anderson (utilizzabile anche a sinistra). Impossibile arrivare a Politano, uno dei preferiti di Sarri, da considerare fuori portata. Kostic sarebbe la pedina ideale, occuperebbe un posto da extracomunitario, e proprio ieri sono cominciate a circolare notizie su possibili offerte per Muriqi. Sarebbero interessate, con la formula del prestito, proprio l’Eintracht Francoforte e il Borussia Moenchengladbach. La Lazio vorrebbe inserire in un eventuale scambio il riscatto obbligatorio, una chiave per alleggerire l’indice di liquidità (contano anche le durate dei contratti). Tare in realtà partiva dall’idea di concedere un’altra opportunità a Muriqi, preso l’estate scorsa dal Fenerbahce. Ora vedremo. Un attaccante dovrà essere ceduto. Caicedo spera di restare a Formello. Ha qualche possibilità in più rispetto a un mese fa. La partita è aperta.
L’ex Fenerbahçe può essere la chiave per Kostic. Caicedo spera di restare