Soriano, Barrow e Orsolini a parte
BOLOGNA. Riccardo Orsolini si è allenato ancora a parte per gestire i carichi di lavoro. Già sabato mattina, prima della domenica di riposo concessa da Mihajlovic, l’esterno d’attacco rossoblù era rimasto in palestra a farsi fare qualche massaggio. Aveva fatto pure un po’ di esercizi specifici, personalizzati. Ma nulla insieme ai suoi compagni. Anche ieri pomeriggio alla ripresa degli allenamenti Orso ha lavorato in solitaria. Questa volta sul campo: un po’ di corsetta blanda, una serie di ripetute più intense davanti agli occhi di qualche tifoso del Bologna che si affacciava dalla rete di Casteldebole. E poi è tornato in palestra. Un modo per gestire gli sforzi durante la preparazione estiva, evitando sovraccarichi ai muscoli. La presenza di Orsolini per l’amichevole di giovedì contro il Liverpool per ora non sembra essere in dubbio. Ma intanto Sinisa ha lavorato senza di lui.
APARTE. Il mister rossoblù non aveva nemmeno Roberto Soriano e Musa Barrow. Anche loro hanno lavorato su un altro campo insieme al preparatore Stefano Pasquali. Entrambi hanno continuato a seguire il loro programma personalizzato di recupero. Soriano è reduce da un affaticamento all’adduttore della coscia sinistra, ma proverà ad esserci a Evian Les Bains, in Francia, per giocare almeno uno spezzone dei due incontri da 60 minuti l'uno contro i Reds di Klopp. Barrow, costretto a saltare il ritiro di Pinzolo a causa della positività al coronavirus, sta invece cercando di ritrovare la forma migliore. Per lui che ha già riottenuto l’idoneità agonistica la preparazione estiva è iniziata solo venerdì scorso, con una seduta individuale, mentre la squadra stava disputando l’amichevole contro il Borussia Dortmund. In gruppo, almeno in parte, si è rivisto Andri Fannar Baldursson. Il 2002 islandese, fermato nei giorni scorsi, da una indisposizione ha sostenuto la prima mezz’ora di lavoro con i compagni e poi ha corso un po’ insieme ad Arnautovic.
DISCORSO E MINUTO DI SILENZIO. I due hanno ascoltato il discorso di Mihajlovic. Alle 17 Sinisa aveva già tutto il gruppo radunato intorno a sé. Ha parlato per diversi minuti con i suoi ragazzi, poi ha fatto un fischio. E per 60 secondi non è volata una mosca. Infine, l’applauso di tutti. I rossoblù hanno commemorato così le vittime della strage del 2 agosto 1980 prima di iniziare l’allenamento. Arna e Baldursson hanno fatto con la squadra gli esercizi con il pallone, per trasferirsi sull’altro campo quando sono iniziate le partitelle. Anche ad Aaron Hickey sono stati risparmiati i contrasti. Oggi la squadra proseguirà la preparazione al test amichevole contro il Liverpool con una seduta di allenamento alla mattina, e una al pomeriggio. Mercoledì pomeriggio dopo una seduta mattina è prevista la partenza per la Francia.
La sfida ai Reds sarà in Francia, il gruppo partirà domani dopo l’ultimo training