Novellino rivolta la Juve Stabia
È una Juve Stabia che vuole recuperare il tempo perduto quella che lavora nel ritiro di Rivisondoli agli ordini di Walter Novellino. Il casting per la scelta della guida tecnica, poi affidata al tecnico ex Avellino, ed il doppio cambio di direttore sportivo, con Raffaele Rubino a chiudere l'impalpabile parentesi di Marra Cutrupi, hanno rallentato la preparazione degli stabiesi, che ora sorridono viste le buone indicazioni che arrivano dal quartier generale abruzzese.
RICOSTRUZIONE. I rigidi paletti economici portati dalla pandemia hanno costretto la Juve Stabia ad un netto taglio rispetto al passato. Se esattamente dodici mesi fa il club retrocedeva mestamente in Lega Pro, con l'obiettivo dichiarato di tornare in cadetteria quanto prima, quest'anno la parola d'ordine è "equilibrio nella gestione societaria". I playoff centrati nella stagione da poco archiviata restano un obiettivo cui ambire soprattutto perchè c'è Novellino in panchina, chiamato a guidare una squadra più giovane e meno pesante per le casse del club.
Nessun ridimensionamento per la Juve Stabia, ma un rinascimento basato su parametri corretti in campo ma soprattutto fuori. La giovane ricostruzione stabiese fonda le sue basi sull'esperienza del nuovo allenatore ma anche di Magnus Troest, leader e capitano che si appresta a vivere la sua quarta stagione in maglia gialloblù.
GIUSTO MIX. «Vogliamo allestire una squadra coraggiosa, in cui gli over possano consentire ai più giovani di esprimersi al meglio», il diktat espresso da Novellino nelle sue prime dichiarazioni ufficiali da tecnico stabiese e prontamente attuato dal ds Rubino. Accanto ai giovani Sarri, Donati e Stoppa, il club ha ingaggiato elementi maturi come il difensore Davide Cinaglia ed il centrocampista Daniele Altobelli, ex Ternana e Frosinone. «Non ho esitato ad accettare la proposta della Juve Stabia perché sono convinto che si possa vivere un'annata importante in una piazza che vive di calcio. Il gruppo sta lavorando bene e con gli ulteriori innesti che arriveranno faremo certamente buone cose», sono state le prime impressioni di Altobelli. Victor Gomez è una scommessa che il club punta a fare diventare vincente: l'attaccante argentino autore di 13 reti in 19 presenze la scorsa stagione a Formia (Serie D) è il primo tassello del reparto offensivo.
TEST. Dopo il primo impegno stagionale con una rappresentativa abruzzese, vinto con un rotondo 19-0, ieri per la Juve Stabia test più probante con il Pescara Primavera: 4-1 per i campani con reti di Scaccabarozzi, Rizzo, Stoppa e Bubas. Il match col Campobasso di giovedì 5 chiuderà il ritiro di Rivisondoli.
«Voglio una squadra coraggiosa: gli over dovranno aiutare chi ha meno esperienza»