Svolta Bologna «Non trattiamo Tomiyasu»
L’ad rossoblù è molto chiaro: «Sappiamo che ci sono interessi Il gruppo può restare questo e non ci saranno cessioni dell’ultimo minuto Per sostituire una pedina serve tempo»
«Tomiyasu è un giocatore del Bologna e può rimanere ancora del Bologna. Sappiamo dell’interesse di qualche club per lui come ce ne è, e ce n’è stato per altri nostri calciatori. Ma trattative non ce ne sono e non è neanche detto che noi, anche per altri suoi compagni, le vogliamo portare avanti». Claudio Fenucci dice che sul fronte uscite non c’è nulla di concreto. Interessamenti di altre società e nulla di più. Dall’alto della sua esperienza l’amministratore delegato rossoblù sa che durante il calciomercato non si può mai escludere nulla. «Negli ultimi anni dal ritorno in serie A il nostro club ha investito molto; al netto delle cessioni, per le acquisizioni di calciatori sono stati spesi più di 100 milioni di euro che per il fatturato del Bologna sono una cifra considerevole. Come tutti prima o poi possiamo prendere in considerazione l’idea di fare qualche cessione», ma Fenucci, pur non chiudendo la porta d’uscita a doppia mandata, sembra almeno tirarsela dietro per socchiuderla. «Non è detto che il gruppo non possa rimanere questo fino alla fine» ribadisce. La cosa certa è che il Bologna non aspetterà l’ultimo momento per cedere qualcuno. «Non c’è un giorno esatto entro il quale ci siamo detti che non venderemo più nessuno, ma per sostituire un partente ci vuole tempo. Non potremo cedere all’ultimo momento perché altrimenti non riusciremmo ad acquisire un sostituto completando la rosa».
SQUADRA COMPLETA. Al momento però secondo l’Ad Claudio Fenucci il Bologna non ha bisogno di nuovi innesti. «Il mercato durerà ancora un mese, qualcosa può succedere, ma per il momento possiamo dire che la squadra è completa». Con Arnautovic e Bonifazi il Bologna, a parere dell’Ad, si è sistemato. «La prima fase possiamo dire che è finita. A inizio mercato avevamo detto che gli obiettivi principali erano la ricerca di un attaccante e un difensore centrale: sono arrivati tutti e due. La squadra ha preso due tasselli importanti, abbiamo portato un giocatore che insieme agli altri può consentire la crescita individuale e collettiva del gruppo». Sull’attaccante austriaco il Bologna ha fatto un investimento importante. Arnautovic percepirà 3 milioni di euro di ingaggio a stagione. «Saputo sa- dichiara Fenucciche è una sfida che ci siamo presi, perché questo ingaggio è al di fuori delle dimensioni della nostra società. Marko è il giocatore giusto, ma non è l’unico per sviluppare un percorso di crescita e per ambire a un miglioramento di risultati che ci aspettiamo tutti». Joey potrebbe venire a vederlo giocare contro la Salernitana. «Presumo che il presidente Saputo possa tornare a Bologna per il debutto in campionato»
SABATINI. In quei giorni ci sarà da capire anche il futuro di Walter Sabatini. Il coordinatore delle aree tecniche di Bologna e Montreal ha il contratto in scadenza a fine agosto e sta pensando se proseguire il suo lavoro in città. «Il contratto di Walter- conferma Fenucci- scade il 30 agosto e se ne parlerà a scadenza; per ora si continua a lavorare, perché anche l’operazione di Arnautovic Sabatini l’ha seguita avendo la collaborazione di tutti. È un team di professionisti preparati che sta lavorando in sintonia proseguiamo così, poi il 30 agosto ci sediamo e programmiamo il futuro».
ABBONAMENTI. Si aspettano invece novità dal Governo italiano per pensare ad un’eventuale campagna abbonamenti. «Quando uscì il decreto abbiamo subito fatto notare che il 50% con il mantenimento dell’attuale distanziamento significa aprire al 25-30% reale a seconda degli stadi. E questo non va bene. Stiamo aspettando un emendamento che consenta l’ingresso al 50% dei spettatori con green pass. Se si dovesse rimanere su queste quote sarà difficile impostare la campagna abbonamenti, ma vorremmo in ogni caso dare priorità i vecchi abbonati».
«Non è detto che verranno ceduti altri uomini della nostra rosa. Anzi»
«Il contratto di Sabatini scade a fine mese. Solo allora decideremo»