Corriere dello Sport

Secondo test di lusso con il Liverpool Dijks di nuovo ko, Santander dal 1’

L’olandese fermato da un edema al primo dito del piede. Mihajlovic vuole una squadra corta e compatta

- Di Dario Cervellati

Sinisa Mihajlovic a Evian contro il Liverpool vuole vedere un Bologna corto e compatto. A Casteldebo­le nelle ultime ore prima della partenza per la Francia si è lavorato proprio per tenere stretti tutti i reparti: gli esterni d’attacco dovranno dare una grossa mano a centrocamp­o e difesa. Santander, favorito per giocare dall’inizio la prima delle due partite da 60 minuti l’una, con inizio alle ore 16, contro i Reds di Klopp, dovrà cercare di difendere i palloni che arriverann­o dalle sue parti per far salire i compagni. Dopo la sconfitta per 3-0 nell’amichevole di lusso con il Borussia Dortmund, l’imperativo per i rossoblù è quello di cercare di concedere meno spazio possibile a Mané e compagni, reduci dalla sconfitta per 4-3 nel test con l’Hertha Berlino, per poi provare a pungere con le ripartenze veloci di Orsolini e Sansone, probabili titolari nel match inaugurale di questo pomeriggio, mentre il secondo si giocherà a partire dalle ore 18.

INFORTUNIO. In difesa non ci sarà Dijks che ieri ha alzato bandiera bianca. Il terzino olandese non è nemmeno partito con i compagni: è stato fermato da una contusione subita in allenament­o al primo dito del piede destro che ha causato un edema osseo. Nei prossimi giorni lo staff medico valuterà nuovamente la sua condizione. Per Dijks è l’ennesimo infortunio al piede. Già a metà ottobre del 2019, durante uno degli allenament­i in preparazio­ne della sfida con la Juventus, subì un trauma al secondo dito del piede destro. Probabilme­nte Dijks sarebbe stato pronto per tornare a marzo 2020, ma a causa dello stop per la pandemia riprese a giocare a giugno, a 8 mesi dallo stop. Anche nella scorsa stagione il Trattore ha saltato due mesi e mezzo di campionato per essersi dovuto operare sempre per un problema al secondo dito del piede destro. Resta da capire quanto starà fermo stavolta. SCELTE. Oggi non ci sarà nemmeno Hickey e sulla sinistra dovrebbe partire Mbaye per poi lasciare il posto a Denswil o a qualcuno dei giovani. A destra partirà De Silvestri con Soumaoro e Bonifazi al centro davanti a Skorupski. A centrocamp­o potrebbero cominciare Schouten, Svanberg e Vignato, con girandole di cambi in programma nella seconda sfida. Nella lista dei convocati tra i centrocamp­isti c’è anche il nome di Medel. Il cileno, pur restando in uscita sul mercato, potrebbe giocare, più probabilme­nte la seconda sfida, proprio in mezzo al campo. Oltre all’Universida­d Catolica di cui il Pitbull è tifoso, resta forte l’interesse su di lui del Boca Junior. «Il momento giusto per tornare - ha confessato Medel ai canali social del club argentino - sarebbe ora. Ho già 34 anni, e non so per quanto tempo giocherò ancora. L'anno scorso è stato un po' complicato per via degli infortuni, ma ho appena giocato la Coppa America. Ho fatto molto bene, e mi sento in forma».

BOLOGNA (4-5-1): Skorupski; De Silvestri, Bonifazi, Soumaoro, Mbaye; Orsolini, Schouten, Vignato, Svanberg, Sansone; Santander. A disp: Sarr, Bardi, Annan, Binks, Denswil, Khailoti, Baldursson, Casadei, Dominguez, Kingsley, Medel, Urbanski, Cangiano, Pagliuca, Raimondo, Skov Olsen, Van Hooijdonk. All. Mihajlovic.

Assente anche Hickey, Orsolini e Sansone possibili titolari. C’è Medel

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Sinisa Mihajlovic, 52 anni, 114 partite in Serie A alla guida del Bologna

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