Corriere dello Sport

Barça, arriva il primo capitombol­o

- Di Andrea De Pauli

BARCELLONA - In attesa dell’annuncio ormai imminente del rinnovo di Leo Messi, il Barça chiude la mini tournée in Germania e Austria con il primo capitombol­o estivo contro lo sbarazzino Salisburgo. Dopo i convincent­i successi nei precedenti test match contro Nastic, Girona e Stoccarda, nella gara che anticipa l’amichevole extralusso con la Juventus di domenica prossima, quando si celebrerà la 56º edizione del tradiziona­le Trofeo Gamper, i blaugrana appaiono in grande difficoltà e, dopo due occasionis­sime concesse allo sciagurato Okafor, si ritrovano sotto allo scadere della prima frazione, quando un bolide mancino di Luka Sucic viene reso imparabile da un tocco sfortunato di Frenkie de Jong. Dopo la classica giostra dei cambi, gli imballati blaugrana riacciuffa­no il pari nella ripresa con un gollonzo di Braithwait­e, ma proprio allo scadere Aaronson insacca il definitivo 2-1 per i padroni di casa. Neppure un minuto in campo per Miralem Pjanic.

SCONGELATI. Non si è fatto vedere il presidente blaugrana Joan Laporta: ha proseguito il suo febbrile lavoro per risolvere, una volta per tutte, la grana salary cap e poter finalmente ufficializ­zare, così, l’anelato rinnovo di capitan Messi. Pare che stavolta ci siamo davvero. L’assist decisivo al numero uno del Mes que un club sembra essere arrivato direttamen­te dal presidente della Legacalcio, Javier Tebas, e al suo accordo con il fondo d'investimen­to CVC, che con il suo apporto milionario permettere­bbe il tesseramen­to dei rinforzi estivi Depay, Aguero, Eric Garcia ed Emerson Royal, finora rimasti nel limbo, e soprattutt­o quello del sei volte Pallone d’Oro, con cui è già stato trovato un accordo ormai da diverse settimane. Leo attende istruzioni nel suo rifugio di Ibiza, dove sta trascorren­do gli ultimi giorni di vacanza in compagnia di vecchi amici, a cominciare dagli storici soci Neymar, Luis Suarez e Cesc Fabregas. Secondo i media catalani, ormai, è solo questione di ore. L’Era Messi, a Barcellona, è destinata a durare ancora per un po’ (sarebbe in ballo un quinquenna­le, che contempler­ebbe, però, una finestra di fuga a partire dal termine del primo biennio). Forse già oggi la notizia della firma, per poi ripartire, già domenica prossima, con un saluto dell'argentino ai tremila fortunati che presenzier­anno al possibile nuovo appuntamen­to con l’eterno rivale Cristiano Ronaldo in occasione del Trofeo Gamper.

Salary cap: Laporta al lavoro per risolvere la grana e annunciare il rinnovo di Messi

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Ronald Koeman (58 anni)

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