Viviani carica Consonni

Elia Viviani e Simone Consonni, tocca di nuovo a loro. Le emozioni per il bronzo nell'Omnium e l’oro nell'inseguimento a squadre sono ancora impresse nella mente, ma oggi si torna in pista all'Izu Velodrome per l'ultimo atto olimpico della Nazionale maschile.

Altre medaglie in palio con la Madison (dalle 9.55, ora italiana), la corsa a punti a squadre con cambio volante e sprint intermedi. Bisognerà vedersela contro le favorite Danimarca (Hansen-Morkov) e Germania (Kluge-Reinhardt), rispettivamente oro e argento ai Mondiali di Berlino dell'anno scorso, ma per il il c.t. Marco Villa gli azzurri non hanno nulla da temere: «I risultati ottenuti fin qui hanno dato carica ed entusiasmo a tutto il nostro team. La gare disputate ci hanno fatto capire che anche nelle gare di gruppo, nonostante le poche occasioni che abbiamo avuto a disposizione per confrontarci, come la Sei Giorni di Fiorenzuola, abbiamo una buona preparazione a livello generale. Ce la giocheremo anche stavolta».

Occhi puntati su Viviani, sbloccatosi durante l'Omnium dopo il brutto debutto nello scratch: «È come se fosse scattato qualcosa. Con Consonni c'è un'intesa speciale, lui in strada lancia le mie volate ed è il comDi pagno perfetto per fare grandi cose».

Domani sulla pista giapponese calerà il sipario dopo l'Omnium femminile. La protagonista azzurra dell'ultima prova verrà scelta soltanto oggi dopo la caduta di ieri che ha visto Balsamo sfortunata protagonista. In alternativa è già pronta Paternoster, reduce dall'ottavo posto nella Madison (vinta dalle britanniche Archibald e Kenny) proprio assieme alla Balsamo. La scelta tiene sulle spine il c.t. Salvoldi: «Stiamo già pensando a Parigi, ma qui lotteremo fino alla fine per lasciare il segno. Speriamo di aver già saldato il conto con la sfortuna».