Corriere dello Sport

MOU FA LE PROVE DI

Sotto osservazio­ne Cristante e Veretout, è possibile l’impiego in mezzo anche di Pellegrini

- Di Guido D’Ubaldo

Stasera a Siviglia (ore 22) l’amichevole con il Betis Mourinho sta studiando tutte le soluzioni soprattutt­o sulla mediana in vista del debutto in campionato

Prove di Roma vera. Stasera ultima amichevole contro il Betis Siviglia, prima del varo all'Olimpico della prossima settimana contro i marocchini del Raja Casablanca, organizzat­a un mese fa. Nel corso dell’amichevole contro la seconda squadra di Siviglia Mourinho utilizzerà anche Cristante, Veretout e l’ultimo arrivato Shomurodov, che da un paio di giorni si allenano con i compagni. L'allenatore proverà la squadra che debutterà in serie A tra quindici giorni contro la Fiorentina, perché il centrocamp­ista che aspetta probabilme­nte non arriverà prima dell'inizio del campionato, mentre Viña, acquistato per fare il vice Spinazzola, non è stato ancora ufficializ­zato e non può ancora allenarsi con il gruppo.

Mourinho sta studiando tutte le soluzioni a centrocamp­o, anche quella che prevede Pellegrini arretrato in mezzo al campo, lo sta provando spesso negli ultimi giorni. All’inizio della stagione, fino a quando non ci saranno sorprese provenient­i dal mercato, la coppia titolare dovrebbe essere formata da Cristante e Veretout, anche se il francese è reduce da un infortunio muscolare e oggi potrebbe essere utilizzato al massimo per uno spezzone di partita. Le altre soluzioni sono rappresent­ate da Diawara, Bove e Darboe, ma i titolari saranno l’azzurro e il francese.

PROVE GENERALI. Lo Special One stasera dovrebbe provare per gran parte dell’amichevole la squadra titolare, partendo da Rui Patricio tra i pali, linea difensiva composta da Karsdorp, Mancini, Smalling e Calafiori, all’inizio in mezzo al campo sicuro Diawara, possibile Pellegrini, con Mkhitaryan trequartis­ta, Zaniolo e Perez esterni. Nel ruolo di centravant­i si alterneran­no Dzeko e Borja Mayoral.

Nell’ultima partita disputata mercoledì contro il Belenenses si sono registrati progressi, ma la Roma nelle tre amichevoli in Portogallo ha dimostrato grande equilibrio e solidità difensiva. Ha incassato solo due gol, uno dei quali, l’ultimo, causato da un clamoroso e irripetibi­le errore di Rui Patricio. La squadra è cresciuta dal punto di vista della condizione atletica, sa essere aggressiva in campo, come vuole il suo allenatore. Questa partita, contro il secondo avversario della Liga, sarà utile a Mourinho per capire a che punto è la Roma, rinforzata poco sul mercato, ma disponibil­e in un mese di lavoro a seguire l’allenatore, che è il vero valore aggiunto rispetto alla passata stagione.

LA NOVITÀ. Questa amichevole dovrebbe essere soprattutt­o l’occasione per l’esordio in gialloross­o di Eldor Shomurodov. L’ultimo arrivato si è allenato da qualche giorno con i compagni in Portogallo e già aveva svolto parte della preparazio­ne con il Genoa. Potrebbe essere utilizzato nel corso della partita. Sarà l’occasione per scoprire l’attaccante uzbeko, il cui arrivo alla Roma ha destato grande sorpresa. Il club gialloross­o punta molto su di lui, è stato scelto attraverso l’attività di scouting, sono stati seguiti i suoi progressi negli ultimi sei mesi al Genoa. La Roma lo monitorava da tempo e ritiene di averlo preso a condizioni vantaggios­e, grazie anche agli sgravi fiscali per il decreto crescita e il pagamento con dilazioni pluriennal­i. Shomurodov è in grado di ricoprire tutti i ruoli d’attacco, può giocare al posto di Dzeko o fare coppia con lui. Ha una grande fisicità e Mourinho è abituato a far ruotare tutti gli attaccanti che ha. Insomma, giocherà spesso.

Ci sarà pure l’esordio di Shomurodov: può giocare al posto di Dzeko o al suo fianco

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GETTY Il tecnico Josè Mourinho parla con Bryan Cristante, 26 anni

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