«Kamenovic resterà alla Lazio»
ROMA - L’ex attaccante serbo Mateja Kezman (Chelsea, Psv Eindohven, Atletico Madrid e altro in carriera) è l’agente di Dimitrije Kamenovic, 21 anni appena compiuti, difensore mancino bloccato da Tare a gennaio e messo sotto contratto a luglio. Ieri è intervenuto per spazzare le perplessità e soprattutto le indiscrezioni che legavano il suo assistito a una riflessione legata al tema degli extracomunitari. Se ne parla da più di una settimana, la notizia (non smentita da Lotito) era emersa sul finire del ritiro di Auronzo, accompagnata anche dalla posizione assunta subito (e mai cambiata) da Tare. Ci crede. Ci puntava a gennaio, ha aspettato l’estate per formalizzare l’operazione e il passaggio di allenatore (da Inzaghi a Sarri) comprensivo di modulo non ha compromesso o modificato il suo pensiero. «Kamenovic resterà al 100 per cento alla Lazio. E’ giovane e crescerà, ha prospettiva, è il capitano dell’Under 21 serba. Sono arrivate tante richieste e non è vero che fosse stato preso a gennaio. Il contratto lo abbiamo firmato a luglio. Giocherà a Roma nella prossima stagione», ha precisato Kezman. L’indice di liquidità non ha consentito ancora alla società biancoceleste di depositare e formalizzare in Lega l’acquisto di Kamenovic e di Felipe Anderson, più i contratti di Radu (rinnovo), Romero e Hysaj (svincolati). «Ma noi non abbiamo ricevuto segnali diversi dalla Lazio» ha aggiunto il procuratore.
TERZINO. Kamenovic ha firmato un contratto di cinque anni e per il suo cartellino la Lazio pagherà 2,5 milioni di euro al Cukaricki, club di origine e in cui è cresciuto.
E’ un mancino. L’interesse di Tare risale a gennaio. Venne paragonato a Kolarov e descritto come un difensore in grado di muoversi da esterno nel 3-5-2 o da centrale nel ruolo che sino alla passata stagione era stato di Radu. Sarri nel 4-33 lo ha inquadrato da terzino sinistro. L’ex tecnico di Juve, Chelsea e Napoli lo ha inquadrato da terzino sinistro e lo ha impiegato in alternativa a Hysaj e Fares, solo per problemi di passaporto non convocato a Marienfeld. Kezman in passato ha portato alla Lazio un fuoriclasse come Milinkovic e Marusic, che solo nell’ultima stagione (superati alcuni guai fisici) è riuscito a imporsi con continuità. Spesso serve tempo agli stranieri, a maggior ragione se giovani. Kamenovic ha bisogno di giocare e di crescere.
PRIORITA’. Proprio per questo motivo sono legittime le riflessioni. Del resto certe notizie circolano con insistenza da giorni. La Lazio oggi ha la necessità di accelerare il mercato e ha priorità in altre zone del campo, reclamate da Sarri. A sinistra potrebbe utilizzare anche Marusic e Radu senza trascurare Patric, tuttora in organico. Il tema non è Kostic, ma la strategia. Se Lotito e Tare provassero a prendere Berardi o Politano certo non si porrebbe il limite degli extracomunitari...
«Contratto firmato prima del ritiro: non ho ricevuto segnali diversi dalla Lazio»