Inter, accordo con Dzeko E poi Dumfries
Offerto un biennale da 5,5 milioni più bonus. Stretta per l’olandese del Psv: si può chiudere a breve
Sostituti
Sono Edin Dzeko, 35 anni, e Duvan Zapata, 30, i principali candidati a sostituire Lukaku
L'Inter ha accelerato le operazioni per portare alla Pinetina Edin Dzeko, il bomber della Roma che negli ultimi anni è andato più volte vicino a indossare la maglia nerazzurra. Inzaghi è un suo grande estimatore perché lo conosce bene e lo ha affrontato in tanti derby. Lo considera una priorità perché ha esperienza, senso del gol e soprattutto leadership. Sa bene che, vista l'età (35 anni), non sarà un'operazione futuribile, ma puntare subito su di lui ha un vantaggio rispetto ad andare dritti su Duvan Zapata, che rimane comunque un acquisto possibile in un secondo momento: Dzeko può liberarsi dalla Roma a zero o pagando un piccolo indennizzo da meno di 2 milioni (1,8) ovvero i soldi necessari per non far fare ai giallorossi una minusvalenza a bilancio. Magari sarà messo un bonus in caso di qualificazione alla Champions. Prendere Edin vuol dire conservare per l'acquisto di Dumfries, il quinto di destra che manca, e di un altro attaccante di "spessore", il tesoretto (40-45 milioni) che la proprietà metterà a disposizione dopo la cessione di Lukaku.
ACCORDO E PROMESSA. Da due giorni sono iniziati i contatti tra il rappresentate del romanista, Lucci, e la coppia Marotta-Ausilio. Dzeko ha un contratto con i giallorossi fino al giugno 2022 (percepisce 7,5 milioni) che l'Inter allungherà di 12 mesi (c'è già l'intesa a 5,5 milioni più bonus a
La società nerazzurra si è mossa subito per trovare il sostituto di Lukaku E il primo obiettivo è diventato il bosniaco
stagione). Tanto basta per convincerlo a provare un'avventura nella città che doveva essere sua prima indossando la maglia del Milan (quando era al Wolfsburg e invece volò al City) e poi quella dell'Inter. Con i Friedkin ha una promessa: quella che lo avrebbero liberato se avesse trovato una società, di suo gradimento, che gli avesse offerto un biennale. E' vero che Mourinho non vorrebbe perderlo a due settimane dall'inizio del campionato, ma Lucci domani proverà a far rispettare questa promessa e a esaurire il desiderio del suo assistito.
ZAPATA, CORREA E MURIEL. Avere in tempi brevi Dzeko come sostituto di Lukaku consentirà all'Inter di investire su un'altra punta, quella che prenderà il posto di Pinamonti, destinato al prestito all'Empoli. L'identikit sarà stilato anche in base ai soldi a disposizione. Probabile che Inzaghi chieda un altro centravanti forte fisicamente ovvero Duvan Zapata, il più simile a Big Rom tra quelli in Italia, ma in alternativa è forte la tentazione di puntare su un elemento che abbia caratteristiche completamente diverse. Tipo Correa, per il quale stravede avendolo avuto alla Lazio, o Muriel, che lo impressiona per il suo senso del gol e le sue qualità tecniche. Entrambe le operazioni necessitano di una cifra tra i 30 e i 40 milioni. Come low cost ci sono Caicedo e Keita, ma per colmare il vuoto lasciato dal belga, oltre a Dzeko, serve qualcosa di più. Occhio piuttosto a una pista estera a sorpresa.
DUMFRIES E NANDEZ. Per l'esterno olandese la volontà è quella di arrivare alle firme in breve, già entro la fine della settimana. Raiola è in pressing sul Psv che attende solo l'offerta e l'Inter punta a strappare il via libera mettendo sul tavolo tra i 13 e i 15 milioni. Dumfries ha già detto di sì e non vede l'ora di volare a Milano per raggiungere De Vrij. Con lui in rosa porte chiuse a Nandez? Ufficialmente sì perché arriverà un solo esterno a destra, ma in realtà, siccome una destinazione in prestito a Nainggolan va trovata (e lui vuole solo il Cagliari), lo scambio potrebbe essere riaperto alle condizioni nerazzurre. Sempre che esca, oltre al Ninja, un altro centrocampista. Per esempio Agoume (in prestito) o Vidal, anche se il cileno non pare intenzionato ad andarsene.
Inzaghi può avere un’altra punta: Zapata favorito, Muriel o Correa