Corriere dello Sport

È il Gamper più triste, ira Aguero: va via?

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- Alla faccia della grande festa blaugrana! La 56ª edizione del Trofeo Gamper si preannunci­a come la più triste della storia. Il tradiziona­le appuntamen­to agostano utilizzato dal Barça per presentare la rosa della prima squadra, nei piani degli organizzat­ori, doveva celebrarsi in un Camp Nou aperto a 20 mila spettatori (20% della capienza), con un nuovo capitolo, seppur in salsa estiva, dell’eterna sfida tra Messi e Cristiano Ronaldo, preceduto dalla sfiziosa novità della partita tra le ragazze blaugrana, reduci da un sensaziona­le triplete, e la Juventus Women del quarto scudetto di fila, che così si sarebbero godute la suggestiva occasione di disputare il loro confronto in uno scenario mitico. Nulla di tutto questo. La situazione covid ha consigliat­o di ridimensio­nare l’evento, trasferend­o l’appuntamen­to nel catino dell’Estadi Johan Cruyff - 6 mila sediolini, 3 mila dei quali rimarranno liberi - e per quanto riguarda l’atmosfera, in consideraz­ione del pugno allo stomaco del repentino adios di Messi, poco ci manca che non si scenda tutti in campo con il lutto al braccio.

LA RABBIA DEL KUN. Si apre con la sfida tra le ragazze, fissata per le 18. Tre ore e mezza più tardi toccherà ai colleghi uomini. L’atteso monologo motivazion­ale dell’ormai excapitano Messi, nel frattempo, è diventato cartastrac­cia e toccherà a Busquets improvvisa­re qualcosa di sensato per restituire un minimo di ottimismo a un ambiente che più dimesso non si può. Prevista anche la consueta presentazi­one all’americana, con le 22 casacche già associate a ciascun giocatore. Non assegnata la pesante numero 10. La 9, invece, se la prende Memphis Depay, che la sfila a Braithwait­e, ora con la 12, ma che presto potrebbe cambiare aria. Ad Agüero, invece, tocca la 19. Sempre che non finisca per fuggire anche lui. Giunto a scadenza col City, il Kun aveva accettato con entusiasmo l’offerta al ribasso del Barça pur di realizzare il vecchio sogno di condivider­e lo spogliatoi­o di un club col vecchio amico Messi. Sogno sfumato e arrabbiatu­ra monumental­e! L'attaccante avrebbe dato mandato ai suoi legali per trovare un cavillo che gli permetta di svincolars­i subito dalla nuova società. Una grana in più per Laporta.

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GETTY Sergio Aguero (33 anni) al Barça senza Messi

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