Il Catanzaro fa festa ai rigori. Como fuori
Interminabile sfida a Novara. Calabro passa e trova il Verona Gattuso resiste con l’uomo in meno. Ma dal dischetto Branduani para il tiro decisivo a Bellemo
Sarà il Catanzaro a sfidare il Verona alla vigilia di Ferragosto. La qualificazione in Coppa Italia è dei calabresi, al termine di una sfida estenuante contro il Como. Risolta nella lotteria dei rigori – dopo il 2-2 acciuffato da Verna allo scadere dei tempi regolamentari – da un gol dell'argentino Vazquez che si abbina alle parate di Branduani su Dzidak e Bellemo. Questo dice la prima partita assoluta della stagione in Coppa Italia, la manifestazione che adesso ingloba solo squadre di A e B con alcune eccezioni. Tra le quali, proprio il Catanzaro che onora l'impegno e timbra il blitz.
INUTILE CHAJIA. Si gioca a Novara, il campo che il Como – per l'indisponibilità dello stadio Sinigaglia – utilizzò anche sei anni fa, in principio della sua ultima avventura in B. Tutte buone intenzioni da tradurre nella scalata verso la cadetteria, per il Catanzaro che davanti a una squadra dalla categoria superiore esce a testa alta. E col passaggio del turno. Mentre nel Como esordisce – da subentrato – il nuovo acquisto Kabashi, arrivato due giorni fa e già utilizzato da Gattuso. Il Catanzaro non riesce a imporsi nei supplementari, nonostante l'uomo in più, dopo aver resistito alla doppietta di Chajia.
PROTAGONISTA. Jari Vandeputte, arrivato da un paio di settimane, è tre volte protagonista per i calabresi: entra nelle azioni dei due gol – cross vincente per Carlini e poi lo spunto del 2-2 di Verna – e si fa sentire anche dal dischetto. Nel secondo tempo supplementare Branduani manda sul palo un tiro di Bellemo. E proprio all’ultimo rigore il duello si rinnova, col Catanzaro che può esultare.
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