Locatelli, 48 ore per il sì bianconero
- Fiducia Locatelli. Il centrocampista del Sassuolo attende che arrivi la fumata bianconera nella trattativa che lo deve portare alla Juve e, intanto, posta sui social una foto in cui abbraccia un albero: «Energie positive», è il messaggio a corredo. Manuel appare sereno, quindi, nei giorni decisivi per il suo futuro. Il centrocampista ha già espresso da tempo la sua preferenza, ha scelto la Juve e ora aspetta che le due società trovino un accordo e si stringano la mano. Dopo mesi di tira e molla, il giorno giusto potrebbe essere venerdì, quando è atteso il quarto round del match tra i due club. E Locatelli auspica che al gong sia lui il vincitore: vorrebbe dire che l’intesa è stata trovata. Siamo al “dentro o fuori” e c’è fiducia, in ogni caso, che l’epilogo possa essere positivo, anche se adesso è arrivato il momento di concretizzare. La Juve dovrà rilanciare, presentando un’offerta che avvicini, o tocchi, quota 35 milioni. La cifra che, tra prestito, obbligo di riscatto e bonus, potrebbe convincere il Sassuolo, finora inamovibile nella richiesta di 40 milioni. I contatti a distanza tra le parti, in ogni caso, proseguono e sembra davvero esserci la volontà comune di arrivare ad una conclusione positiva. Anche perchè c’è la volontà di Locatelli che è un jolly tutt’altro che secondario che la Juve può far pesare. I neroverdi, tra l’altro, hanno accolto ieri Matheus Henrique, regista in arrivo dal Gremio e fresco campione olimpico con il Brasile, identificato proprio come il sostituto di Manuel.
PJANIC. La Juve punta comunque alla doppietta per far compiere il salto di qualità al centrocampo. E il prescelto è Pjanic, ormai separato in casa a Barcellona e pronto a rivestirsi di bianconero. C’è un vincolo, però, che lo frena e si chiama Ramsey. Serve fare spazio al bosniaco per poterlo riaccogliere e la società ha in mente la cessione del gallese. L’ingaggio di Aaron, 7 milioni a stagione, complica però la ricerca di acquirenti. Si cerca quindi una soluzione che possa sbloccare l’impasse e parallelamente si continua a lavorare con il Barça per sistemare alcuni tasselli dell’affare. Come la durata del prestito di Miralem, annuale o biennale, e l’ingaggio del giocatore. Pjanic è disponibile a decurtarsi lo stipendio, che attualmente è di 7,5 milioni, e c’è anche la possibilità che il club blaugrana possa contribuire pagandone una quota.
GIOVANI. E' ufficiale, intanto, un nuovo acquisto per la formazione Under 19. La Juve ha annunciato l'ingaggio Tarik Muharemovic, difensore bosniaco classe 2003, in arrivo dagli austriaci del Wolfsberger. Il giovane ha firmato un contratto fino al 2025.
Pjanic intanto vive da separato in casa al Barça: aspetta solo l’ok per tornare