Medel blocca Theate ma il Boca lo sta tentando
Ha offerte anche dalla Spagna Senza un’uscita, il Bologna non può chiudere con il belga
Fuori uno dentro un altro. Il Bologna sta aspettando di avere almeno una trattativa molto ben avviata per la cessione di Gary Medel prima di concludere l’acquisto di Arthur Theate. Ora l’operazione in entrata è in stand by. Nella gara di domenica scorsa contro il Gent il difensore belga è anche tornato a giocare titolare, dopo che il suo attuale club lo aveva fatto risparmiare sia contro il Charleroi che contro il Genk. L’accordo di massima per l’approdo in Italia con la maglia rossoblù di Theate resta. Era già stato trovato nelle scorse settimane, ma la dirigenza del Bologna deve, prima di concretizzare, dare una sfoltita alla rosa. E di una sforbiciata ha bisogno soprattutto il reparto arretrato, dal quale dovrà partire anche almeno un giocatore tra Nehuen Paz e Stefano Denswil, sul quale però il Bologna non vuole fare una minusvalenza. Intanto Medel è pronto a partire. I rapporti con Mihajlovic si sono incrinati dopo una stagione nella quale Gary è riuscito a giocare solo 11 giornate di campionato. Sinisa non ha digerito l’infortunio, in ricaduta, patito dal suo difensore a Benevento a causa della voglia di affrettare il rientro per essere poi chiamato in nazionale.
COLLOQUIO CON SINISA. I due si sono parlati a Casteldebole al ritorno di Medel dalle vacanze post Coppa America. «Vedremo se gli andrà bene quello che ho da dirgli» aveva anticipato Sinisa. Ma quello che sembra certo dopo il colloquio è che il cileno vuole andarsene. Al 34enne resta ancora uno dei tre anni di contratto che lo legano ai rossoblù, ma anche il club è entrato nell’ordine di idee di lasciarlo andare. Anzi, avendo capito che la separazione anticipata è ormai inevitabile, sta cercando di trovare una soluzione che soddisfi tutti.
PROPOSTE. Le offerte per il calciatore stanno arrivando dal Sudamerica. Juan Román Riquelme, vice presidente del Boca Juniors, sta intensificando i contatti con il Bologna e con lo stesso Medel, suo ex compagno proprio nel Boca, per riportarlo in Argentina. Ma il Pitbull che la settimana scorsa aveva aperto una porta ad un suo ritorno nella squadra in cui ha militato dall’estate del 2009 al gennaio del 2011, «Il momento giusto per tornare aveva confessato Medel ai canali social del Boca Juniors - sarebbe ora. Ho già 34 anni, e non so per quanto tempo giocherò ancora», non è ancora convinto di lasciare già adesso il calcio europeo. Anche l’Universidad Catolica, squadra di cui Medel si è detto tifoso, è pronta a riaccoglierlo a braccia aperte, ma prima di volare oltreoceano Gary sta aspettando di poter valutare qualche offerta dal Vecchio Continente. La Spagna sarebbe una meta molto gradita.
ALTRI PARTENTI. Sul mercato restano anche Paz e Denswil: i due difensori sono gli altri indiziati che potrebbero lasciare Casteldebole. Ma per quanto riguarda l’olandese, su cui il Bologna nel 2019 ha fatto un investimento importante, ci sarà da evitare una minusvalenza.
Anche l’Universidad Catolica, squadra di cui è tifoso, vorrebbe il Pit Bull