Vlahovic, il conto alla rovescia
Dusan piace a molti, ma non ci sono offerte formali. E nel club c’è ottimismo
Da una parte la Fiorentina che preme e spinge adesso sì - per mettere le firme sul rinnovo di Dusan Vlahovic, dall’altra Darko Ristic (procuratore del centravanti serbo) che ormai sa bene i più (ingaggio e durata) e i meno (clausola rescissoria) della trattativa così com’è con il club viola, ma intanto continua a sondare l’interesse di altre società per portare in dote eventualmente un’offerta concreta, solida e soprattutto ricca che al momento non esiste. Quindi, serve un elemento nuovo per scardinare dall’impasse una situazione che è chiara nei contorni e che però al momento non conduce ad un punto d’arrivo.
DOPPIO SÌ. Nel mezzo a tutto rimbombano sempre le parole di Vlahovic, che peraltro continua ad allenarsi e a prepararsi con lo stesso entusiasmo e le stesse motivazioni mostrati fin dal primo giorno al centro sportivo ormai un mese fa: «Quando mi offrono, firmo», le parole pronunciate nel ritiro di Moena proprio dal 21enne di scuola Partizan in risposta ad un tifoso che gli chiedeva di firmare il prolungamento del contratto che scade a giugno 2023. Tre settimane sono trascorse, ma sarebbe sbagliato dire che nulla è cambiato. Fiorentina e calciatore (agente) hanno adesso il quadro ben chiaro, eppure manca sempre lo sblocco tanto atteso per arrivare a quella doppia firma che sancisca il sì incrociato: la “colpa”, se vogliamo dirla in questa maniera, da allora ad oggi è diventata soprattutto del giro di attaccanti innescato a livello europeo prima con gli attriti Tottenham-Kane e poi soprattutto con Lukaku dall’Inter al Chelsea.
SOLO CONTATTI. Non a caso, specie nei giorni scorsi, con gli Spurs ha parlato Ristic che poi ha fatto un giro (telefonico) in casa Inter per capire al volo non sarebbe stata una strada percorribile, ma non sono mancati i contatti più di recente con Arsenal e Atletico Madrid: grandi club che potrebbero investire grandi cifre per prendere Vlahovic. Potrebbero, appunto. Le due rivali di North London e i Colchoneros non sono di sicuro insensibili al fascino di Vlahovic bomber da 21 gol in un campionato di Serie A a 21 anni, eppure in mancanza di proposte scritte e ufficiali con numeri e dati altrettanto precisi, tutto si ferma a quello. Senza dimenticare che la Fiorentina non vuole andare oltre Ferragosto come termine ultimo per prendere in considerazione eventuali offerte: ecco perché il pressing degli uomini di Commisso continua nel segno dell’ottimismo.
L’AFFARE SI FA. Un altro giorno non ha prodotto novità nemmeno sul dentro-fuori che riguarda la difesa: Milenkovic è sempre a Firenze (e si allena regolarmente), Nastasic è sempre a Gelsenkirchen (e si allena pure lui). Però qui è davvero solo cosa di individuare chi fa il passo più lungo tra West Ham (in avanti) e Fiorentina (indietro) per arrivare alla quota utile (a sedici milioni si chiude) a definire il passaggio di Milenkovic agli Hammers e subito dopo di Nastasic al club viola.