Lo Shakhtar vince, De Zerbi va ai play off
Missione compiuta per Roberto De Zerbi, che replica lo stesso risultato dell'andata e supera il turno in Champions League: ora è ai playoff. Una risposta immediata, dopo il primo stop in campionato – domenica scorsa – del suo Shakhtar Donetsk: battuto di nuovo il Genk, il 2-1 ottenuto a Kiev porta la firma di due millennial come Lassina Traoré e Marcos Antonio. Per il baby goleador arrivato dall'Ajax (ottima azione sull'asse brasiliana Dodò-Tete nella rete del vantaggio) la partenza sia in campionato che in Europa ricalca quella dello scorso anno. De Zerbi settimana prossima si troverà di fronte il Monaco, che supera ancora (stavolta 3-1) lo Sparta Praga.
LUDOGORETS AI RIGORI. La serata decisiva per stabilire chi farà i playoff di Champions, nell'occasione è concentrata al martedì: nessuna sovrapposizione alla Supercoppa Europea di stasera a Belfast. In Ludogorets-Olympiacos servono i calci di rigore: il 2-2 in Bulgaria, col vecchio regolamento premierebbe i greci – che giocano tutti i supplementari in dieci – ma da quest'anno nelle coppe il valore dei gol in trasferta non viene più riconosciuto. Dal dischetto sbagliano Valbuena e Koka, così a passare è il Ludogorets. Lo Young Boys vede i fantasmi di un'eliminazione, ma poi con tre gol rimonta il Cluj e passa il turno. Il Psv vince anche il secondo round – segna Bruma allo scadere – contro il Midtjylland. Alla Dinamo
Zagabria (1-0) basta un gol di Franjic a Varsavia.
RISOLVE JOAO MARIO. Bis anche per il Benfica, contro lo Spartak Mosca: nel ritorno apre le marcature l'ex interista Joao Mario, prima del raddoppio di Yaremchuk. Allo Slavia Praga non riesce la rimonta sul Ferencvaros, dopo il gol di Masopust c'è quasi un'ora di partita ma rimane l'1-0. Un gol di Arboleda fa fuori la Stella Rossa di Stankovic, con il Tiraspol che si qualifica. Doppietta di Colak in cinque minuti per il Malmoe che, ridotto in dieci, ribalta comunque il Glasgow Rangers.