Il piano elettriche di Biden: graduale e condiviso...

Anche gli Stati Uniti si muovono con decisione ma anche pragmatismo, sul terreno delle vetture elettriche. Due gli obiettivi indicati: il primo che entro il 2030 la metà delle vetture vendute dovrà essere con motore elettrico, il secondo è la riduzione dei consumi di carburante da subito con gradualità crescente. Il Decreto del Presidente Biden ha un taglio diverso dai diktat della UE. Si vuole prendere con decisione e serietà il percorso della riduzione delle emissioni ma con gradualità e coinvolgendo nel processo le tre Big di Detroit e i Sindacati di settore. Non si trova nel processo decisionale americano lo stesso accanimento contro i motori termici come in Europa mentre si riconosce il valore delle vetture ibride plug-in nell’obiettivo di riduzione delle emissioni. Insomma, si nota un percorso serio e difficile da attuare, non una criminalizzazione dell’attuale produzione automobilistica. Un approccio da auspicare anche in Europa, dove invece prevale una sorta di caccia al colpevole, senza riconoscere che ci vorrà una gradualità per arrivare all’obiettivo finale. La reazione dei produttori americani è cosciente e responsabile ma pone condizioni anche sul Piano infrastrutturale.

Per trasformare le vetture elettriche, da prodotto di nicchia, oggi il 2,5% del mercato, al 40-50%, ci vorranno investimenti ingenti da parte delle Case auto ma anche il Governo dovrà realizzare investimenti infrastrutturali come mai prima. Infatti, Biden chiederà al Congresso di approvare un piano di mille miliardi di dollari in infrastrutture, con la creazione di stazioni di servizio per le elettriche in tutti gli Stati Uniti. Per quanto riguarda l’obiettivo immediato di riduzione dei consumi, le tre Big di Detroit incontrano maggiori resistenze per fronteggiare la riduzione dei margini operativi. L’approccio americano al tema delle vetture elettriche, in definitiva, appare più consapevole dei costi e degli investimenti necessari per raggiungere l’obiettivo. Rimane la serietà del percorso da fare ma allo stesso tempo l’Amministrazione americana, è cosciente che gli annunci e i decreti attuativi non sono sufficienti. La partita delle vetture elettriche richiede un approccio concreto e pragmatico, proprio della cultura a stelle e strisce, come coinvolgimento e condivisione con tutti gli attori in campo.