Zakaria è pronto Nzonzi blocca tutto
Lo svizzero ha detto sì, ma il francese vuole la buonuscita e complica i piani della Roma
Prima certezza: Granit Xhaka resterà all’Arsenal. Dopo due mesi di corteggiamenti, di scambi di like, il centrocampista, primo obiettivo di Mourinho per la nuova Roma, ha firmato il rinnovo di contratto che lo legherà ai Gunners fino al 2025. Da ieri è ufficiale ed è arrivato il comunicato del club londinese. Lo svizzero ha firmato un nuovo contratto quadriennale, allontanando qualsiasi possibilità di trasferimento. «Sono molto contento di essere ancora qui. Ho firmato un nuovo contratto e voglio restituire la fiducia al club e ai tifosi. Loro sanno che darò tutto in ogni partita e ogni allenamento». Diverse le parole rispetto a quelle pronunciate durante il ritiro della Svizzera al Tre Fontane, quando disse: «L’Arsenal sa cosa voglio», facendo riferimento alla richiesta di essere ceduto. Il suo agente, Marco Cenolli, che rappresenta il giocatore in Italia, ha detto: «Granit è dispiaciuto per non aver raggiunto Mourinho. Arsenal e Roma parlavano quasi tutti i giorni, ma non sono riuscite a trovare un accordo. Ma lui si trova benissimo a Londra», ha spiegato a calciomercato.it.
SEMPRE ZAKARIA. Seconda certezza: la Roma continua a cercare un altro centrocampista. I Friedkin vogliono accontentare Mourinho. Domenica si è avuta la conferma che Diawara e Villar sono due riserve, che potrebbero partire in questi ultimi giorni di mercato. Per dare il cambio a Veretout nei minuti finali l’allenatore ha fatto entrare Bove, il giovane promosso dalla Primavera. Su Torreira la Roma non ha mai puntato con convinzione, tanto che l’uruguaiano è vicino alla Fiorentina. Il rinforzo potrebbe essere Denis Zakaria del Borussia Mönchengladbach: svizzero come Xhaka, è un centrocampista rapido molto duttile, più mediano che regista. Il Mönchengladbach chiede 20 milioni, ma si può prendere a 15 milioni di euro perchè il giocatore va in scadenza a giugno. Zakaria ha già un’intesa sull’ingaggio: 4 anni di contratto a 2 milioni a stagione. Dopo aver visto sfumare Xhaka, l’altro svizzero è sicuramente in cima alla lista delle preferenze di Mourinho per rinforzare il centrocampo.
OSTAGGI DI NZONZI. Tiago Pinto deve prima liberarsi di qualche ingaggio importante tra i giocatori fuori rosa. Chi lo fa dannare è Steven Nzonzi, che dopo aver rifiutato un triennale del Benfica (!), ha respinto anche altre offerte. Assistito dal padre, Nzonzi per lasciare la Capitale chiede alla società la risoluzione del contratto e una buonuscita di 1,5 milioni. Per lui è pronto un contratto biennale con l’Al Rayyan.
In Spagna circola la voce di un interessamento della Roma per Samuel Umtiti, difensore centrale del Barcellona. Potrebbe partire negli ultimi giorni di mercato e interessa il Monaco e il Nizza. Per ingaggio e costi sembra un’operazione difficile, inoltre la priorità per Mourinho è sempre il centrocampista. Tra i giocatori fuori rosa potrebbero sistemarsi due giovani: l’attaccante Zan Celar è vicino al passaggio a titolo definitivo al Lugano. Nelle ultime due stagioni il giocatore è stato in prestito prima al Cittadella e poi, lo scorso anno, alla Cremonese. Riccardi è vicino al Teramo. Il centrocampista si era affacciato in prima squadra, sembrava il miglior talento uscito dal vivaio, ma il ragazzo originario della Magliana nella passata stagione non ha trovato spazio nel Pescara (solo 8 presenze in serie B) e deve rilanciarsi.
Cessioni: Celar verso il Lugano Riccardi cerca il riscatto a Teramo