Italia, Mancini “rilancia” Zaniolo
Dove eravamo rimasti? Ah già, campioni d’Europa! Venerdì prossimo Roberto Mancini riaccenderà i riflettori sulla sua gloriosa creatura, quaranta giorni dopo il trionfo di Wembley. E’ infatti già tempo delle prime convocazioni della nuova stagione azzurra, che a settembre prevede tre partite di qualificazione mondiale (il 2 a Firenze contro la Bulgaria, il 5 a Basilea contro la Svizzera, l’8 a Reggio Emilia contro la Lituania. Italia già prima, tre vittorie su tre, 7 gol fatti, 0 subiti). Bene, per l’occasione il ct è pronto a ricevere a Coverciano una Nazionale extra large: non solo i suoi 25 eroi continentali (indisponibile gioco forza Spinazzola) ma almeno un’altra decina di azzurri, pronti a far festa ai compagni ma vogliosi di salire legittimamente sopra il carro dei vincitori, per ribaltare le gerarchie in vista di Qatar 2022. Ovviamente aspettano una chiamata tutti quelli che hanno perso Euro 2020 all’ultima curva, tra infortuni (Lorenzo Pellegrini e Sensi) e scelte tecniche (Cragno, Gianluca Mancini, Biraghi, Politano, Grifo e Kean).
LA VOLTA BUONA. Ci sarà poi, tra i nomi manciniani, quello di Nicolò Zaniolo. Una presenza davvero significativa. Se il settembre 2018 era stato quello della scoperta, col neo romanista chiamato in azzurro prima di debuttare in A, se il settembre 2019 era stato quello dell’assenza puntiva dopo le mattane (con Kean) all’Europeo U21 del giugno precedente, se il settembre 2020 era stato quello dello shock, con il grave infortunio al ginocchio sinistro, il 7 ad Amsterdam, durante Olanda-Italia, questo dovrà essere il mese del definitivo ingresso di Zaniolo in Nazionale (fin qui 7 presenze, 2 gol). La squalifica per l’espulsione con la Fiorentina non peserà. Il romanista sarà convocato da Mancini. Che sta valutando altre chiamate: Bonaventura, Ferrari, Scamacca, Pellegri, Caputo, Pavoletti, Zaccagni, Calabria, El Shaarawy. Il ct poi tra domani e giovedì farà il punto con Nicolato, ct della U21 (impegnato la prossima settimana in qualificazione europea). Tonali dovrebbe restare tra i giovani.
Un altro settembre fondamentale per il gioiello romanista in chiave azzurra