Nuovo Catanzaro vecchie ambizioni Tocca a Calabro
Il Catanzaro chiama a raccolta il suo popolo, fa proprio il titolo di una famosa canzone di Eros Ramazzotti, “Più bella cosa non c’è”, e lancia una campagna abbonamenti che, pur nella ristrettezza dei numeri dovuti al distanziamento, vuole far riassaporare le domeniche di calcio all’insegna dei tre punti, anche se nessuno in società pronuncerà mai apertamente l’obiettivo concreto: quella serie B che i giallorossi hanno conquistato l’ultima volta nel 2003/2004, sotto la presidenza di Claudio Parente.
PARLA NOTO. Il massimo dirigente giallorosso, Floriano Noto, nel commentare il passo della riapertura del “Ceravolo”, rimasto vuoto a partire dallo scorso 18 ottobre, ha voluto precisare: «Siamo stati incerti fino all’ultimo se varare o meno la campagna abbonamenti. Abbiamo deciso di restituire anche noi un po’ di normalità alla nostra meravigliosa tifoseria, rispondendo alle tante richieste che sono arrivate dai nostri supporter». Passando ai numeri, a disposizione ci sono 2250 abbonamenti ed il presidente Noto chiama a raccolta tutti. «Per la vendita del numero delle tessere annuali abbiamo considerato lo scenario più pessimistico, quello relativo al passaggio in zona gialla. Se, invece, come speriamo, non ci sarà questa eventualità – spiega il presidente Noto – gli altri 2500 posti disponibili saranno venduti al botteghino». Insomma, toccherà alla squadra portare la gente allo stadio.
ROSA RINNOVATA. Sul versante tecnico, il dg Diego Foresti e il neo ds Alfio Pelliccioni hanno fatto le cose per tempo, senza dover ricorrere nelle fasi finali del mercato. Contento il tecnico, Antonio Calabro, che sin dal precampionato sull’Altipiano Silano ha potuto lavorare al meglio con un gruppo che conta ben 12 nuovi innesti e ha ben figurato nelle due gare ufficiali in Coppa Italia maggiore. Ma le difficoltà della C sono note, tanto è vero che Luca Martinelli, il capitano, punta e sprona i compagni a far leva su alcune doti: «Servono perseveranza e forza di volontà, con i miei compagni faremo di tutto quest’anno per regalarci e regalare al popolo giallorosso la più bella delle soddisfazioni, in modo da gioire tutti insieme», guai però a pronunciare la fatidica parola “Serie B”. Dopo aver terminato l’ultima regular season al secondo posto ed aver malamente perso i play off (decima esperienza fallita), appare chiara la volontà della società del presidente Noto, giunta alla quinta stagione, dopo aver fatto tesoro degli errori commessi, di mantenere un profilo basso. Il campo inizierà a dare i propri responsi già domenica sera, allorquando la Virtus Francavilla saggerà la condizione di questo Catanzaro low profile.
Capitan Martinelli già carico: «Faremo di tutto per far gioire la nostra gente»