Bakayoko in arrivo Milan da Campioni
Tre anni fa riuscì ad arrivare quasi in Champions, stavolta si prepara a fare grande il Diavolo in Europa
Avanti a grandi passi: Bakayoko si appresta a diventare il sesto acquisto del Milan in un mercato che precede il ritorno in Champions League. Energia e tenacia per un centrocampo che il francese in uscita dal Chelsea è pronto a conquistare. Ritrovando Kessie, unico superstite della mediana rossonera di tre anni fa. Quando, con Bakayoko, il Milan si avvicinò al quarto posto. Ora la Champions non è solo una suggestione da accarezzare, così come il ritorno di un giocatore che nel suo primo mandato milanista aveva saltato appena sette partite su 49. Un vero alfiere, che sta definendo i contorni di un altro anno con il Milan. Ieri pomeriggio tra gli agenti di Bakayoko e gli stati generali rossoneri – Maldini e Massara – è avvenuto un vertice in sede. Per limare l'intesa e lavorare sui dettagli, soprattutto quelli legati alle cifre. Sulla base di quanto discusso col Chelsea, che presterà ancora in Italia (l'anno scorso il giocatore era al Napoli) il centrocampista. Già disposto a ridursi l'ingaggio, per ottenere il passaggio al Milan.
PRIORITA' ESTIVA. Un po' come aveva fatto anche Sandro Tonali, a proposito di centrocampo, quando Milan e Brescia modulavano nuove condizioni per lasciarlo in rossonero. Il regista, nel frattempo, al battesimo ufficiale della stagione ha fatto capire di avere un passo diverso. E che il rodaggio dello scorso anno è senz'altro servito. Ma per il Milan, puntellare il reparto era comunque la priorità. Per non farsi soffocare dai problemi di assenze in corso d'opera – al di là degli infortuni, nel cuore della stagione verranno a mancare Kessie e Bennacer, destinati alla Coppa d'Africa – e avere gente d'esperienza nella terra di mezzo. Bakayoko risponde a certi requisiti. E adesso attende solo il via-libera del Chelsea per tornare a Milanello. In pratica, il Milan non ha mai perso di vista il francese durante il mercato. Affondando il colpo con i londinesi, quando il Bordeaux si è ostinato a tenere il punto - la richiesta era di dieci milioni - su Adli.
POBEGA AL TORINO. L'arrivo di Bakayoko fa scattare in automatico l'uscita di Tommaso Pobega. Il Torino si è lanciato in prima fila già da alcuni giorni. Superando la concorrenza di Cagliari e Sampdoria, dopo gli interessamenti di Fiorentina e Atalanta in questa estate. La formula del passaggio di Pobega – girato a Pordenone e Spezia nelle ultime due stagioni – è quella del prestito secco. Una linea-guida tenuta dal Milan, già scottato dall'aver perso di recente Locatelli e Pessina. Non si vuole infatti correre il rischio di perdere, con la stessa naturalezza, uno dei più promettenti nel ruolo. Per questo, con il Cagliari la trattativa non ha avuto seguito.
Il centrocampista rientrato a Londra da Napoli ora si è ridotto l’ingaggio