Audi RS 3 Potenza & hi-tech, spettacolo
Famiglia allargata: dall’A3 alla S3 fino alla versione più sportiva da 400 cv e 500 Nm Grazie all’RS Torque Splitter ha battuto il record delle berline compatte al Nürb con 7’40”748
Lo spettacolo nello spettacolo, un gioiello a quattro ruote dentro un altro gioiello dalla stessa struttura, anzi quasi lo stesso gioiello, sempre lo stesso, eppure profondamente diverso. La matrioska di Audi non si smentisce nemmeno stavolta. E se la S3 dal 1999 rappresenta uno dei tanti fiori all’occhiello della gamma, evoluzione del cuore pulsante di Ingolstadt, cioè l’A3 “umana”, tra sedili sportivi con poggiatesta integrato, quel minimalismo che sa di pulizia elegante (zero tasti nell’abitacolo), essenzialità finalizzata alla prestazione e comodità tecnologica senza eccessi, la RS3, prende tutto questo lo mescola con una sapente manciata di ulteriore sportività per sfornare un autentico bolide “mascherato”, a seconda delle esigenze. Dai 310 cv e i 252 km/h di velocità massima della S3, figlie del 2 litri turbo, si passa ai 400 cv (e 500 Nm di coppia) con 0-100 km/ in 3”8 e una velocità massima di 290 km/h della RS3, generate dal 5 cilindri 2.5 TFSI. La base del successo, quella che un altro po’ di accorgimenti (leggi pneumatici semi slick Pirelli P Zero Trofeo R, l’assetto sportivo RS Plus e la tecnologia RS Torque Splitter) ha regalato all’RS 3 Sedan il record delle berline compatte al Nürburgring con 7’40”748. Un record migliorato di ben 4”64, grazie ai 20 Nm di coppia che regalano 3 decimi in meno nell 0-100 km/h.
Ma, come diceva Totò, è la somma che fa il totale. E quei numeri sono diventati possibili, reali, grazie intanto alla tecnlogia RS Torque Splitter, capace grazie a due frizioni elettroidrauliche a lamelle di distribuire la coppia tra le ruote posteriori attivamente e in modo completamente variabile. Il sistema di fatto in curva incrementa la spinta sulla ruota con più aderenza (quella esterna alla traiettoria) per evitare il sottosterzo e favorire invece il sovrasterzo il che si traduce in una reattività, in una precisione di guida e nella direzione davvero notevoli. In rettilineo, invece le due frizioni lavorano insieme e in maniera congiunta e la coppia viene indirizzata a entrambe le ruote posteriori, garantendo l’operato della trazione integrale quattro.
Se a tutto questo aggiungete una presenza maggiore della nuova RS3 sull’asfalto (ha assetto più basso di 10 mm rispetto alla S3 e di 25 mm rispetto all’A3), insomma, con un’impronta a terra molto più marcata rispetto al passato, capirete che la vettura è una di quelle che le distanza se le divora con un ritmo impensabile.
La terza generazione di RS 3 Sportback e la seconda serie della sedan, grazie al turbo 5 cilindri e alla sua sequenza di accensione conserva un sound inconfondibile, amplificato a seconda dei programmi di marcia selezionati grazie all’Audi Drive Select, dotato di cinque set up (comfort/efficiency, auto, dynamic, RS Performance e RS Torque Rear). Il tutto reso ancora più personalizzabile con l’impianto di scarico dotato per la prima volta della gestione totalmente variabile delle valvole, senza contare la possibilità di avere, su richiesta, lo scarico sportivo RS. Questo, mentre il motore è abbinato alla trasmissione a doppia frizione S Tronic a sette marce. Le sospensioni sono sportive di serie, mentre quelle adattive DCC sono a richiesta.
Dal punto di vista del design, l’Audi RS 3 è ancora più aggressiva con paraurti sportivo RS, single frame e prese d’aria, oltre s’intende ai proiettori full Led, anteriori e posteriori, a richiesta abbinati ai Led Audi Matrix. Mentre l’anima racing di Audi RS 3 si esalta anche all’interno con tanti piccoli dettagli, dal layout dedicato del Virtual Cockpit da 12,3”, con una spiccata caratterizzazione RS, tutto completato dal display touch da 10,1”, dalla plancia in carbonio, cuciture e volante sportivo RS.
Eppure non è il caso di sottovalutare, la gemella diversa, la S3 capace di passare da 0 a 100 km/h in appena 4”46, solo 4 decimi più di una Ferrari F430, vettura del 2004! Una vettura viva e reattiva, soprattutto in “dynamic”. Tutto con prezzi che partono da 50.600€, anche se, come da tradizione Audi, per avere un’auto completa come quella in prova ci si deve preparare a sborsare oltre 10.000 € di optional.
Le due versioni sportive RS 3 Sportback e sedan, partono invece rispettivamente,da 60.000 e 62.000€, optional esclusi, s’intende. Perchè lo spettacolo ha le sue leggi, come le matrioske, e certi gioielli non si possono portare a casa senza qualche sacrificio supplementare.
I listini vanno dai 50.600euro della S3 ai 60.200 della RS 3 sedan