«Salerno, bella realtà»
Gravina: Il calcio ha bisogno di club così, ma niente deroghe sul mercato
«Ritrovo con piacere Fabiani, è un gran lavoratore, una persona che ha fatto e sta facendo molto per la Salernitana». Il presidente della Figc, Gravina, ieri ad Agropoli in occasione dei cento anni della locale società di calcio, ha speso parole di grande stima per il direttore sportivo granata. «Il calcio italiano ha bisogno di una realtà come Salerno. Ma ci sono delle regole e tutti le devono rispettare», ha aggiunto il presidente federale. Gravina, poi, ha chiuso sul nascere ogni possibile discorso su una ipotetica deroga relativa ai calciatori della Lazio, la scorsa stagione in prestito alla Salernitana: «Niente deroghe, le norme sono chiare». Ad Agropoli c’erano Fabiani, tra i premiati, ed il team manager Avallone.
DIFESA. Tutto questo mentre la squadra si allenava al Mary Rosy in vista della sfida con la Roma. Castori ha il suo bel da fare per disegnare la difesa, non potendo disporre dell’infortunato Veseli e dello squalificato Strandberg. Se vorrà confermare la difesa a tre, il tecnico marchigiano non potrà che utilizzare Bogdan come braccetto di destra, Gyomber centrale e Jaroszynski dalla parte opposta. L’alternativa è una linea difensiva a quattro, che Castori ha utilizzato dopo l’espulsione di Strandberg a Bologna. Ma è stata una soluzione temporanea, che ha messo in evidenza anche le difficoltà difensive di Kechrida.
CENTROCAMPO. Rientra Di Tacchio, che ha scontato un turno di squalifica. In questo reparto ci sono problemi di abbondanza. Castori dovrà scegliere se utilizzare Di Tacchio o Lassana Coulibaly come play. È certa, invece, la conferma di Mamadou Coulibaly nel ruolo di mezzala destra. Dalla
parte opposta della linea mediana il tecnico granata ha due opzioni: Capezzi e Obi. A Bologna è toccato a Capezzi, contro la Roma potrebbe esserci spazio per Joel Obi.
ATTACCO. L’altro reparto dove c’è qualche problema è l’attacco. In attesa di notizie dal mercato, per ora Castori può fare affidamento su Simy, Bonazzoli e Djuric. Kristoffersen è in uscita e Iannone sta facendo esperienza. Ma Djuric, che anche ieri ha lavorato a parte, dovrebbe saltare la sfida con la Roma a causa di una distorsione al ginocchio destro. Al momento nella migliore delle ipotesi il bosniaco andrebbe in panchina. Dunque, il tandem offensivo sarà composto da Simy e Bonazzoli.
MERCATO. Ieri ad Agropoli si è parlato anche di mercato. «Abbiamo bisogno di altre due o tre pedine – ha ribadito il direttore sportivo Fabiani – e tutto quello che faremo sarà ovviamente condiviso con l’allenatore. Si tratta di operazioni che dovranno rimpinguare l’organico sotto l’aspetto numerico». Sabiri o Viviani a centrocampo, forse Vicari o Gagliolo per la difesa.