Corriere dello Sport

Di Carmine: Qui a Cremona per rinascere

- Di Massimo Malfatto

- Colpo grosso di mercato della Cremonese ed ecco Samuel Di Carmine. Giorni di lavoro intensi e molta diplomazia per il direttore sportivo Simone Giacchetta alla fine è stata vinta la numerosa concorrenz­a e dopo un lungo inseguimen­to è arrivato l'attaccante individuat­o da tempo che si incastra a meraviglia nel mosaico di Fabio Pecchia ed offre al tecnico una soluzione nuova in avanti. Il 33enne toscano, svincolato dal Verona, ha firmato un contratto biennale e dopo le visite mediche ha già preso parte al primo allenament­o con i suoi nuovi compagni. L'ex centravant­i, tra le altre, di Verona, Crotone, Perugia, Juve Stabia non nega di aver riflettuto parecchio prima di accettare il trasferime­nto: «Lasciare la serie A dopo tanti anni in B, aver fatto tanto per guadagnars­ela non è facile ed è anche per questo che la trattativa è stata abbastanza lunga. La proprietà ed il mister mi hanno fatto sentire importante e sono felice della scelta che ho fatto. Sono qui per rimboccarm­i le maniche e ripartire, dopo un anno a secco la voglia di fare gol è tanta, per spingere al massimo, dimostrare il mio valore e inserirmi al meglio nel gruppo per aiutarlo. Nella mia carriera ho fatto tanti gol per salire in serie A e spesso non è bastato. Quando ci sono arrivato ho dimostrato di meritarmi un posto e voglio fare lo stesso in questa città». Una decisione presa anche dal metodo di calcio che vuole Pecchia? «Senza dubbio il gioco del mister può esaltare le mie qualità e spero possa valorizzar­e la mia impronta e le mie doti. Sono un centravant­i, amo essere un finalizzat­ore anche se qualcuno ha cominciato a dire che ero una seconda punta ma non è così. A me piace muovermi all'interno dell'area e tutti sanno che vivo per il gol che è il mio obiettivo. Devo restare sempre più avanzato del mio compagno di reparto che deve affidarsi a me così come io con lui. Conosco molto bene Buonaiuto per aver passato due anni insieme, ci intendiamo, sappiamo cosa dobbiamo fare e sono sicuro ci troveremo bene».

Di Carmine è in buone condizioni ed è subentrato nelle prime due partite ufficiali con il Verona: «Non ho fatto il ritiro per alcuni problemi con la società veneta che mi ha fatto crescere ed arrivare in serie A, ma dove sono successe varie cose con aspetti positivi e negativi che ora non ci voglio pensare. Sapevo che sarei andato via e sono felice della scelta. Ora sono qui ed in campo darò tutto per onorare la maglia ma non prometto un numero di gol: vedremo a fine stagione. Dopo Monza arriva la sosta e potrò prepararmi al meglio». I tifosi già sognano? «Sui social ho già ricevuto tanti messaggi che mi hanno fatto sentire importante. Qualcuno ha sollevato dubbi sulla mia età? Sarà il campo a dire se sto bene o male, tutti sanno che tipo di giocatore sono e come gioco, farò il massimo per essere sempre al cento per cento.

«Sono un bomber vengo con tanta voglia di fare bene e aiutare la squadra»

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GETTY Samuel Di Carmine, 32 anni

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