«La Ternana è forte le avversarie pure»
«Questa B è veramente bella. Ci sono tante squadre attrezzate, sarà un campionato emozionante»
Luca Leone a tutto campo. Aver steccato la prima col Brescia al Liberati non condiziona la Ternana, anzi il direttore sportivo si lascia rapidamente alle spalle le scorie della delusione per caricarsi in vista della trasferta contro la Reggina domenica sera.
Metabolizzati i due gol di Bajic e quello mancato da Donnarumma sullo 0-0?
«La partita è stata un po' particolare, abbiamo pagato lo scotto senza riuscire a fare la prestazione che ci aspettavamo. Siamo un po' rammaricati. Ci sono tanti fattori da analizzare, va trovato il nostro spirito mettendo una pietra sopra la sconfitta».
Il rigore ha fatto arrabbiare Lucarelli, Bandecchi e anche lei?
«A me non piace parlare degli arbitri, adesso poi c'è anche il Var per sbagliare meno possibile. Non è mia abitudine lamentarmi, non l'ho mai fatto. M'interessa la prestazione del gruppo, l'alibi dell'arbitro non serve. Per me il rigore non c'era e l'hanno visto tutti, ma conta zero ciò che penso. Ha deciso così e amen, non possiamo piangerci addosso».
Com'è questa B?
«Ci siamo subito resi conto di quanto le squadre si siano rinforzate, non ce n'è una senza giocatori importanti. Sarà bella la B come lo è sempre stata. Lo reputo il più bel campionato d'Europa, tutti possono vincere con tutti. C'è sapore di calcio: in Serie A talvolta le gare sono scontate, mentre in B mai. Qui per vincere ci vogliono sempre prestazioni di alto livello».
Partenza più difficile del previsto? «Intanto il Brescia è forte, con giocatori di categoria superiore e tra le prime candidate per andare in A. Lo dicono i nomi, l'allenatore, il presidente e la piazza. Non possiamo analizzare il nostro cammino dalla prima partita, abbiamo avuto delle difficoltà. Non si è vista la Ternana che conosciamo e ora andiamo avanti con il nostro lavoro».
L'impresa di Bologna c'entra qualcosa?
«Siamo ad agosto e ci stanno tante cose di mezzo, ci limitiamo a registrare le situazioni lavorando per trovare le migliori condizioni. A Bologna abbiamo giocato bene e nel giro di una settimana meno bene, abbiamo un nostro gruppo e pensiamo a crescere».
A Reggio Calabria per fare cosa? «La prestazione che sappiamo di poter fare, per vedere se siamo più bravi degli altri con le qualità che ci hanno contraddistinto nel percorso».
Cosa vi serve nel rush finale del mercato?
«Siamo a posto così, abbiamo chiuso. Se ci fossero delle opportunità, siamo comunque attenti e vedremo eventualmente il da farsi. Potremmo anche non toccare nulla».
Iannarilli si è conquistato sul campo i gradi di titolare?
«Ha vinto il campionato e ha fatto bene, poi le scelte competono al mister».
La rivelazione della Ternana chi potrà essere?
«Non me ne aspetto una in particolare, io penso alla squadra e non ai singoli. Vogliamo una squadra e non una somma di giocatori. Conosciamo i nostri ragazzi che hanno talento, dai vecchi ai nuovi che devono inserirsi al meglio».
«Il mercato? Siamo a posto così, ma restiamo pronti a colpi last minute»