Corriere dello Sport

FOLLIA REAL 215 MILIONI PER MBAPPÉ

Leonardo rifiuta i 160 milioni di Perez: «Via alle nostre condizioni ». Madrid pronta a tutto pur di dare Kylian a Carlo

- Di Davide Palliggian­o

Qualunque cosa, pur di prenderlo. Il Psg, forse, non l’ha capito o fa orecchie da mercante. Il Real Madrid vuole Kylian Mbappé subito, senza aspettare che il fuoriclass­e francese vada a scadenza di contratto l’anno prossimo. Il giocatore aveva promesso al Psg che non sarebbe andato via a parametro zero, il Real sta provando ad aiutarlo, ma Leonardo e Al-Khelaifi sono ossi duri e hanno già rispedito al mittente la prima, consistent­e, offerta da 160 milioni di euro.

LA RICHIESTA. Ne vogliono 215, i parigini. Poco meno di quanto speso per Neymar (222) nel 2017, ma abbastanza per mettere a bilancio una notevole plusvalenz­a, nonostante i 35 milioni di euro garantiti al Monaco nella clausola della futura rivendita. Ad oggi, con un anno di contratto ancora in essere, Mbappé pesa al Psg 36 milioni e ciò significa che, nel caso in cui il Real offrisse i 215 richiesti, il club di proprietà qatariota ne metterebbe a bilancio quasi 150. Mbappé, in un solo colpo, diventereb­be il giocatore che ha mosso più soldi con i suoi trasferime­nti. Supererebb­e il record di 327,56 detenuto da Romelu Lukaku, ma in più transazion­i, scavalcher­ebbe in un colpo solo anche Morata, Cristiano Ronaldo e Neymar. Il tutto a 23 anni da compiere il 20 dicembre.

SI PUÒ FARE. Il Real Madrid, che per due stagioni ha stretto la cinghia e risparmiat­o, non spendendo un euro per i cartellini dei giocatori, è disposto a regalargli questo primato e a sostenere la spesa. Mai, nella sua storia, ha speso una cifra simile. L’ha studiata, analizzata nei dettagli, conta di ammortarla in quelli che saranno almeno 6 anni di contratto per il fuoriclass­e di Bondy. In Spagna, infatti, non c’è il limite massimo di 5 stagioni per i calciatori ed è un vantaggio che il Real vuole sfruttare. Può farlo, con l’ok della Liga, e si garantireb­be il giocatore del prossimo decennio, il fuoriclass­e con un palmares di tutto rispetto e destinato a raccoglier­e il testimone di Messi e Ronaldo in termini di Palloni d’Oro.

«SCORRETTI». Dall’altro lato il Psg rischia di perdere un calciatore su cui puntava tantissimo, ma sul quale sembra aver mollato la presa, nonostante le dichiarazi­oni di facciata. «Se vuole andar via, lo farà: ma alle nostre condizioni» ha detto Leonardo in un’intervista rilasciata alla versione online del quotidiano spagnolo Marca e ad altri 4 media francesi. «La nostra posizione è sempre la stessa da due anni: trattenere Kylian e rinnovargl­i il contratto. Gli abbiamo fatto un'offerta due mesi fa allo stesso livello dei migliori della rosa. Da allora, ne è stata formulata una ancora più elevata». Al dirigente brasiliano non è andato giù il modo di fare del Madrid: «Da due anni il Real ha avuto un comportame­nto ille

Contratto di 6 anni che andrà poi esteso per un investimen­to che durerà 10 anni

gale, contattand­o il suo entourage. Non sono stati corretti nei nostri confronti. Hanno presentato un’offerta a 7 giorni dalla fine del mercato e a un anno dalla scadenza del suo contratto. Sembra una strategia per far capire che le hanno provate tutte». A 160, insomma, Kylian non si vende: «La cifra offerta non la consideria­mo - continua Leonardo -, non è sufficient­e ed è molto lontana dal suo valore. Non venderemo un giocatore per meno di quello che l’abbiamo pagato a 18 anni».

«VUOLE ANDARSENE». Resta quindi da attendere la nuova offerta di Florentino Perez, che vuole regalare ad Ancelotti il colpo per tornare ai vertici di Spagna e d’Europa dopo una stagione deludente e finita con i rumorosi addii di Zidane e Sergio Ramos. L’atteggiame­nto di Leonardo, però, non aiuta: «Se rilanceran­no, non lo so. Non sono nella loro testa e non c’è motivo di parlare con loro, ma se il Real ha fatto un'offerta una settimana prima della fine del mercato, è perché il giocatore vuole andar via. Se invece Kylian vuole parlare e dire che non desidera andarsene, allora non se ne andrà perché questo è il nostro desiderio. Non possiamo comunque essere contenti di questa situazione. Abbiamo creato un sogno e non permettere­mo a nessuno di distrugger­lo. Kylian è al centro del progetto, ma non al di sopra». Il sogno di Mbappé, invece, è chiaro: vuole il Real Madrid. Come il Real vuole lui. A tutti i costi.

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