Dionisi: «Il pari ci va stretto ma può capitare»
REGGIO EMILIA - Il risultato gli va stretto, la prestazione però l’ha fatto andare a letto soddisfatto e fiducioso. Perché avranno l’aria di essere due punti persi quelli lasciati sul campo dal Sassuolo, ma Alessio Dionisi il bicchiere lo vede praticamente pieno. «Meritavamo di più, questo è evidente, ma la prova offerta dai ragazzi è stata molto apprezzabile. Anche la Samp ha fatto bene e ci può stare di non riuscire a vincere partite nelle quali, pur creando tante occasioni, la palla non ne vuol sapere di entrare. L’atteggiamento della Samp era quello che mi aspettavo: c’è venuta a prendere alta, ma le abbiamo concesso pochissimo». Una carezza la rivolge a Caputo, protagonista in negativo della serata: «Capisco che fosse arrabbiato quando l’ho sostituito, chiaramente non era contento. Lui sa cosa penso, non gli dirò nulla e cercheremo di pensare alla prossima gara. A Verona fu decisivo anche senza segnare, non si discute uno come lui». Sul mercato, finalmente agli sgoccioli: «Ci ritroveremo mercoledì e potremo lavorare senza altri pensieri. Se ritroverò Berardi? Lo spero di tutto cuore. Con Domenico ho parlato, ma di queste cose parlatene con Carnevali». Sponda Samp, Roberto D’Aversa si prende ben volentieri il punto: «Era fondamentale muovere la classifica prima della sosta. La squadra ha fatto bene, soprattutto nella prima parte, cercando di tenere i reparti vicini a Quagliarella. Nella ripresa siamo calati, ma avendo avuto meno tempo per preparare la gara rispetto al Sassuolo sapevamo che avremmo potuto soffrire. Il mercato? Faggiano sa ciò di cui abbiamo bisogno».