Buffon incanta la Strega Mihaila esalta Parma al 97’
L’attaccante albanese a pochi secondi dalla fine batte Paleari e beffa i sanniti vicini al vantaggio Rete annullata a Schiattarella
Ben ritrovate in serie B, Parma e Benevento. Questa è la categoria: partite mai scontate, vittorie da sudare minuto dopo minuto, necessità di piedi buoni ma anche di qualità e carattere. I crociati l’avevano capito a Frosinone, ma hanno fatto tesoro della lezione e con un lampo di Mihaila al 7’ di recupero, in dieci per l’infortunio di Camara, sono riusciti a conquistare il primo successo della stagione. L’aveva già capito il Benevento superando a fatica l’Alessandria, ma ieri sera è bastata una mezza disattenzione per gustarsi l’amaro boccone della sconfitta. Una gara equilibrata, quella del Tardini, tra due squadre comunque destinate ad un ruolo da protagoniste. Vince il Parma grazie ai cambi di Maresca, ma soprattutto alla prestazione deluxe di due fuori categoria come Vazquez e Buffon e ai polmoni senza fine del veterano Schiattarella. Per la squadra di Caserta il rammarico di una ripresa non sfruttata a dovere.
EQUILIBRIO.
Match elettrico fin da subito, pur con un ritmo in discesa. Il Benevento segue il copione preparato, pressing alto e all-in sulle ripartenze, il Parma palleggia di più e spinge sulle corsie esterne. Crociati disordinati e frenetici, la costruzione dal basso non trova in Sohm e Osorio buoni interpreti e così tutti i palloni passano da Schiattarella e Vazquez. La squadra di Caserta è più solida, ma davanti manca un punto di riferimento. Il bilancio è un sostanziale equilibrio, anche nelle occasioni, per Brunetta da una parte (punizione di un soffio a lato al 24’), dall’altra per Calò e Improta, respinti da Buffon nella stessa azione (15’). C’è anche il gol di Schiattarella, giustamente annullato per il fuorigioco di Tutino giusto appostato davanti a Paleari.
CONTROMOSSE.
Buffon, capitano, al debutto col Parma vent'anni dopo l’ultima ufficiale in gialloblu, sembra quello dei tempi migliori e risulta decisivo anche nella ripresa, così come il collega Paleari. Nel secondo tempo le occasioni sono meno limpide, ma il Benevento – con Lapadula e Moncini – avrebbe potuto essere più incisivo. Nel Parma tornano dagli infortuni Inglese e Mihaila e danno peso specifico. Il rumeno coglie l’attimo su Barba nell’ultima palla utile perfettamente scodellata da Vazquez. Il resto, per entrambe, lo farà il mercato.