Palermo, quanta fatica per superare il Latina
Prima Floriano e allo scadere Soleri segnano dal dischetto I laziali in dieci per 60 minuti
Due rigori e tre punti, ma troppa sofferenza. Il Palermo comincia come gli era chiesto, ma ha rischiato a più riprese di mettersi in difficoltà da solo contro un coraggioso e sfortunato Latina, che in 10 per oltre un'ora, è stato ad un passo dalla rimonta cogliendo un clamoroso palo con Jefferson su retropassaggio di Peretti, e subito dopo fermato da Pelagotti che ha salvato su Sane. Solo in pieno recupero, ancora dal dischetto grazie ad un'iniziativa di Soleri (che ha conquistato e realizzato il penalty), i rosa hanno potuto considerare chiusa la pratica. Divorato dalla tensione dell'esordio, il Palermo ha faticato non mostrando la linearità delle uscite precedenti. Ma non appena la partita si è sbloccata con una invenzione di Floriano (lancio di 50 metri con gli ospiti sbilanciati in avanti) e la sciocchezza di Marcucci e Alonzi che si sono fatti anticipare dal bravissimo Brunori, causando rigore e inferiorità numerica, tutto ha preso un'altra piega. Il Latina ha dovuto pure effettuare due cambi già nel 1° tempo (infortunio alla caviglia per il capitano Esposito), e a quel punto il Palermo ha trovato la strada in discesa.
LE SCELTE. Con una serie di assenze in difesa (ma c'è Crescenzi in arrivo dal Como, scambio con Somma), Filippi ha operato scelte sorprendenti. Dentro Doda al posto di Marong, e in avanti debutto di Dall'Oglio a metà strada fra incursore e trequartista. Visibile l'insicurezza dei rosa per la prima volta con una cornice di pubblico (6.000 persone sugli spalti) finalmente a spingerli. Manovra lenta e disimpegni approssimativi regalano nei primi 10' due occasioni a Carletti e Tessiore sulle quali salva Peretti. Anche con l'uomo in più, la superiorità del Palermo non emergeva a sufficienza, con Brunori e ancora Soleri a sciupare le occasioni per il raddoppio. Nella ripresa Di Donato (osannato dalla curva dei suoi ex tifosi) si giocava tutte le residue carte buttando dentro anche Jefferson al debutto, forze fresche che per poco non hanno sovvertito il rapporto. Ma alla fine il Palermo ha ottenuto quanto cercava uscendo fra gli applausi dei suoi tifosi.
CATANZARO (3-5-2): Branduani 6; Martinelli 6,5 Fazio 6,5 Gatti 6; Rolando 6,5 (33' st Bearzotti 6) Verna 6 Cinelli 6 (45' st Risolo sv) Vandeputte 7 Porcino 6 (45' st Tentardini sv); Carlini 7 (33' st Bombagi 6) Vazquez 7,5 (24' st Cianci 6). A disp.: Mittica, Romagnoli, Welbeck, Ortisi. All.: Calabro 6,5.
VIRTUS FRANCAVILLA (3-5-2): Nobile 5,5; Idda 5 Miceli 5,5 Caporale 5; Carella 6 (42' st Magnavita sv) Prezioso 5,5 (32' st Ventola 6) Franco 6 Tchetchoua 6 Enyan 6; Maiorino 6,5 Ekuban 5,5 (42' st Mastropietro sv). A disp.: Milli, Cassano, Puntoriere, Ingrosso, Feltrin, Gianfreda,