Lukaku contro Mbappé chi fa gol alla delusione?
L’Europeo chiuso senza gloria e adesso la prospettiva Mondiale Ma prima devono spezzare un tabù che li coinvolge entrambi
In Nazionale non hanno mai segnato l’uno contro l’altro Mentre il belga cerca di riscattare un avvio di stagione deludente il francese può rinnovare con il Psg dopo aver tentato per tutta l’estate di andare al Real
Così diversi, ma anche così uguali. Almeno quando si trovano di fronte al portiere avversario, spesso costretto a raccogliere il pallone in fondo alla rete. Romelu Lukaku e Kylian Mbappé saranno i grandi protagonisti della seconda semifinale di Nations League di stasera all'Allianz Stadium. Uno contro l'altro, con l'obiettivo di essere decisivi come non sono stati all'ultimo Europeo. Big Rom ha segnato quattro reti in cinque incontri, ma si è fermato ai quarti contro l'Italia, un match nel quale ha battuto Donnarumma solo dal dischetto. Per il resto è stato azzerato da Chiellini e Bonucci. Il francese ha fatto ancora peggio visto che ha chiuso la manifestazione senza reti ed è stato lui negli ottavi a sbagliare il rigore che ha permesso alla Svizzera di eliminare i campioni del Mondo in carica.
Questa Nations League, che arriva a meno di tre mesi dalla trionfale (per gli azzurri) finale di Euro 2020 a Wembley, per il bomber del Chelsea e per il fuoriclasse del Psg è una specie di occasione di riscatto, un trofeo che, se vinto, permetterebbe di non pensare troppo a ciò che è successo a luglio e di guardare con ottimismo al Mondiale in programma in Qatar tra 13 mesi. Entrambi hanno un tabù da sfatare: non hanno mai segnato... contro l'altro visto che Romelu è a zero reti nelle tre occasioni in cui ha avuto di fronte la Francia e Kylian è rimasto a secco nell'unico incrocio con il Belgio. Quest'ultima partita, disputata il 10 luglio 2018 a San Pietroburgo e vinta dai transalpini per 1-0, Mbappé la ricorda comunque con affetto perché gli ha spalancato le porte della finale del Mondiale poi vinta contro la Croazia. Per Lukaku, viceversa, è una ferita ancora aperta.
ROMELU CEDUTO. I due hanno vissuto un'estate con un finale molto diverso. Big Rom ha coronato il suo sogno di tornare al Chelsea dopo essersi battuto per convincere l'Inter, che inizialmente non voleva farlo partire. Il club degli
Zhang ha incassato dall'addio del belga 115 milioni e il numero 9 ha firmato un contratto da 12 milioni più 3 di bonus. Adesso è di nuovo felice con addosso la maglia dei Blues, anche se il suo inizio tra Premier e Champions non è stato pirotecnico come qualcuno poteva aspettarsi complici due stagioni da 34 e 30 reti in nerazzurro. In nazionale invece ha firmato 3 reti contro Estonia e Repubblica Ceca e adesso spera di fare una vittima illustre in uno stadio dove lo scorso 15 maggio ha segnato su calcio di rigore la sua prima rete contro la Juventus. Senza però evitare la sconfitta...
MBAPPÉ RINNOVA? Mbappé invece è rimasto al Psg nonostante la sua volontà di andare al Real Madrid. «Ho chiesto la cessione a luglio, ma la società non mi ha accontentato. Possibilità che rinnovi il contratto? Non so quello che può succedere tra sei mesi.
Non ho più parlato con il Psg. Vedremo cosa accadrà» ha confessato negli scorsi giorni riguardo al suo accordo con il club francese in scadenza il 30 giugno. In realtà qualcosa si sta muovendo e la conferma è arrivata attraverso la madre Fayza Lamari che a Le Parisien ha spiegato: «In questo momento stiamo discutendo del rinnovo (di un anno, ndr?) e le cose stanno andando bene. Abbiamo parlato anche con Leonardo lunedì. Se troveremo una soluzione? Una cosa è sicura: Kylian darà tutto fino alla fine per vincere la Champions League». Il Real Madrid, che negli ultimi giorni di agosto aveva messo sul tavolo 180 milioni per averlo e che conta di prenderlo a zero da gennaio in poi (Florentino Perez lo ha fatto capire provocando la risposta piccata di Leonardo), potrebbe dunque essere beffato. Naturalmente Mbappé sarebbe convinto a restare a Parigi... a peso d'oro e continuerebbe a giocare con Messi e Neymar. Nella vita c'è di peggio.