Corriere dello Sport

Theate va in nazionale maggiore e il Bologna pagherà un bonus

La promozione dopo le grandi prove in A e i gol Per i rossoblù mezzo milione in più da versare all’Ostenda

- Di Giorgio Burreddu

Arthur Theate è stato convocato con la nazionale maggiore, ha già raggiunto i compagni del Belgio che oggi sfiderà la Francia per la semifinale di Nations League. Scatta dunque il bonus che il Bologna dovrà pagare all’Ostenda, l'ex club di Theate: 100mila euro a ogni convocazio­ne. Un bonus, ovviamente previsto dal contratto, che varrà per le prime cinque chiamate del difensore belga con la maglia della nazionale. E dunque il Bologna, che ha pagato Theate 6 milioni di euro (1 milione per il prestito + 5 per il riscatto obbligator­io), dovrà sborsare 500mila euro in più per la clausola convocazio­ni-nazionale. Anche questo è il segno che il Bologna ci aveva visto lungo, e bene. Oggi Theate non è solo un nuovo eroe sotto le due torri, un giocatore di cui il popolo rossoblù si è innamorato, ma è anche un giocatore ben avviato lungo il cammino che lo condurrà all’accesso nella cittadella dei top player. Le prossime sfide in A saranno decisive per il suo migliorame­nto.

GRANDE IMPATTO. Non è una consacrazi­one (troppo presto, ancora), ma la prestazion­e di Arthur contro la Lazio ha convinto tutti, anche Sinisa Mihajlovic. Elegante, efficace, attento. E anche puntuale. La partita di Theate ha sfiorato la perfezione. Il gol di testa (il secondo in campionato dopo quello all’Inter a San Siro), l’attenzione nei duelli, una corsa sotto la curva Bulgarelli dopo il gol (e una dall’altra parte a fine partita): tutte queste cose espandono l’impatto di Theate a Bologna oltre il fulgido attimo. O almeno questo si augura il club, che sul difensore aveva dovuto lavorare sodo, a lungo, per convincerl­o che Bologna era il posto perfetto per lui. Mihajlovic lo aveva battezzato subito: «Sembra qui da sei mesi», aveva detto. Segno che Theate si è inserito subito negli schemi e nei concetti di Sinisa. Chiaro: il cambio di modulo - dal 4-2-3-1 al 3-5-2 - ha facilitato le cose. Theate ha avuto modo di gestire meglio le difficoltà, di inserirsi nel contesto con più attenzione. Adesso è atteso a nuove, difficili verifiche. A cominciare dalla partita di Udine, una volta rientrato dalla nazionale.

EVOLUZIONE. Già da tempo nel giro dell’Under 21 belga, per Theate quella di stasera sarà la prima esperienza con la nazionale maggiore. Ieri ha raggiunto i compagni a Torino e dati i vari problemi di formazioni del ct Roberto Martìnez, Theate sarà il 24° uomo della lista, pronto a subentrare tra i convocati al posto di Jason Denayer, qualora il centrale dell'Olympique Lione non dovesse farcela. Attaccante fino ai 14 anni, il cambio di ruolo è stato per Arthur il vero successo in carriera. Arrivò uno più bravo di lui in attacco, l’allenatore del Genk lo spostò terzino e da lì non si più mosso. Nessun idolo («Prendo un po’ da tutti»), ma un esempio sì: Puyol. «Mi piace la grinta che mette in campo». Genk, Standard Liegi, Ostenda, questo a Bologna per lui è il salto nel grande calcio. E Arthur lo sta vivendo nel migliore dei modi.

 ?? ANSA ?? Arthur Theate, 21 anni, il Bologna lo ha acquistato dall’Ostenda
ANSA Arthur Theate, 21 anni, il Bologna lo ha acquistato dall’Ostenda
 ?? ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy