Salerno le ansie di Castori
Gyomber out con i due Coulibaly E i trustee aspettano altre offerte
Infermeria piena e vicende societarie tengono tecnico e tifosi sempre più in allerta
SALERNO
Tre scontri diretti consecutivi in dieci giorni. Alla ripresa del campionato la Salernitana affronterà il primo momento cruciale della sua stagione. I granata saranno di scena sabato 16 ottobre al Picco di La Spezia (ore 15), poi la settimana successiva ospiteranno l’Empoli all'Arechi (sempre alle 15) e martedì 26 giocheranno a Venezia (ore 18,30). Tre partite delicatissime, due delle quali lontano da Salerno, che potranno già indirizzare la stagione della squadra di Castori. In questi giorni l’allenatore marchigiano sta lavorando senza i nazionali Belec, Kechrida, Veseli, Strandberg e Kastanos, che si riaggregheranno ai compagni la prossima settimana. Il morale è più alto dopo la vittoria sul Genoa, che ha rafforzato nel gruppo la convinzione di poter competere con quella rosa di squadre che lotteranno per evitare la retrocessione.
GYOMBER PREOCCUPA. Ieri si è fermato anche Norbert Gyomber, costretto a non rispondere alla convocazione della Nazionale slovacca a causa di un affaticamento al flessore della coscia sinistra. Nel nuovo assetto tattico definito da Fabrizio Castori, con la linea difensiva a quattro ed un centrocampista in più, Gyomber sta ricoprendo il ruolo di terzino destro. Se non dovesse farcela, toccherebbe a Zortea. È difficile, infatti, ipotizzare che Kechrida possa essere utilizzato come terzino, avendo palesato dei limiti proprio in fase difensiva.
INFERMERIA PIENA. Oltre a Norbert Gyomber in infermeria ci sono anche Lassana Coulibaly (il maliano ne avrà per un mese a causa dell’infortunio muscolare riportato contro il Genoa), Leo Capezzi (che sta facendo riabilitazione in Liguria dopo l’intervento al menisco destro), Matteo Ruggeri e Mamadou Coulibaly. Castori spera di recuperare almeno Mamadou Coulibaly e Gyomber per la partita con lo Spezia. A centrocampo in sostituzione di Lassana Coulibaly giocherà uno tra Obi e Kastanos. Se dovesse dare forfait anche l’altro Coulibaly, allora ci sarebbe spazio per entrambi. Ieri doppia seduta di lavoro, oggi allenamento pomeridiano al centro sportivo Mary Rosy.
TRUSTEE DISERTANO ASSEMBLEA. All’assemblea di Lega A tenutasi ieri a Lissone, in Brianza, non ha partecipato la Salernitana. Sarebbe toccato ai due trustee, nelle persone di Paolo Bertoli e Susanna Isgrò, rappresentare il club granata, unico assente.
TIFOSI IN ANSIA. La questione societaria tiene in ansia la tifoseria. Sono in tanti a non spiegarsi le ragioni del differimento al 15 novembre del termine per la presentazione delle manifestazioni d’interesse. Nella loro nota, infatti, i due trustee non bocciano le proposte fin qui ricevute, che sono tre ma che «attualmente non possono essere ritenute valide, congrue e vincolanti». Non le bocciano, ma aprono a nuove offerte. Tutti allora si chiedono se ci sia una nuova proposta, che i trustee starebbero valutando e che li avrebbe indotti a differire di 40 giorni il termine per la presentazione delle offerte. Il problema non è solo quello della cessione, ma anche di una cessione a una società che possa garantire un futuro importante alla Salernitana.