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Il Barbera tornerà ad avere una maggiore capienza già da domenica, nella affascinante sfida al maestro Zeman ed al suo Foggia. Dopo il ritorno della Sicilia in zona bianca, con conseguente apertura degli stadi al 50% e superamento del limite di 2.500 spettatori, la decisone nazionale del Consiglio dei Ministri che ha fatto salire la percentuale al 75% a Palermo significa (potenzialmente) 27.000 posti a disposizione. Da oggi inizierà la vendita dei biglietti anche se è ovvio che nessuno si illude di poter raggiungere certi numeri. Per una serie di motivi, il rapporto fra città e squadra è ancora piuttosto freddo; sarebbe servito un avvio di stagione convincente sul piano dei risultati per migliorare il trend, e invece si sono alternate luci ed ombre.
OBIETTIVI. Dovrà essere il Palermo a trascinare e a ricordare ai propri appassionati quanto il loro apporto sia importante. Per adesso l'unica speranza concreta può essere superare le 6.091 presenze della prima giornata col Latina. Al momento domenica col Foggia la società pensa di vendere tagliandi soltanto per i settori inferiori dello stadio ed aprire il secondo anello unicamente se i dati di prevendita lo giustificheranno. Se fosse confermata la “zona bianca” anche nei prossimi mesi, il Palermo prenderà poi in considerazione l'idea di riaprire la campagna abbonamenti inevitabilmente frenata dalle restrizioni sanitarie (solo 2.500 le tessere che è stato possibile staccare), limitandola in caso al solo girone di ritorno.
IL SALTO DI QUALITÀ. In una città come Palermo, il contorno non è secondario e dunque un pubblico che ti spinga ad andare oltre può essere decisivo. Ma il vero salto di qualità lo deve compiere la squadra con Filippi al comando. Siamo ancora alle prime battute e c'è tempo per qualsiasi aggiustamento, ma intanto ci sono le possibilità per dare una sterzata verso l'alto. In 15 giorni la classifica mediocre di oggi (10° posto) può trasformarsi in interessante ma solo con le vittorie. Dopo il Foggia, ci saranno due inusuali confronti diretti contro squadre che nessuno pensava di trovare così in alto: prima la trasferta sul campo della Turris, poi tre giorni dopo nel turno infrasettimanale la Virtus Francavilla, formazioni al momento seconde in classifica! E il tour de force si concluderà domenica 24 con un'altra gara esterna certamente abbordabile, in casa della Vibonese.
CICLO VERITÀ. E' il ciclo verità per capire quanto sia cresciuta la squadra, anche in termini di convinzione nei propri mezzi. Intanto, sul campo del Cus, sono ripresi gli allenamenti: preoccupano per domenica le condizioni di Silipo, uscito malconcio dalla gara di Castellammare di Stabia, e ieri fermo come Valente. Torna invece a disposizione Odjer che ha scontato la squalifica. Bisognerà ancora una volta mettere mano alla composizione del trio difensivo, data la squalifica di Buttaro: oltre al rilancio di Lancini, da considerare le opzioni Peretti e Marong, che hanno più volte ricoperto proprio quel ruolo.