Corriere dello Sport

Fermana, occasione Siena

- Di Ferdinando Vicini

In casa Fermana la delusione per la sconfitta nel derby di Pesaro ha ormai lasciato il posto alla concentraz­ione in vista della sfida di domani contro il quotato Siena di Gilardino. In ogni caso, un micro rimuginare sugli errori del “Benelli” può essere concesso: «Gli episodi hanno fatto la differenza e noi siamo stati meno bravi – il pensiero del tecnico gialloblù Giancarlo Riolfo – noi non siamo abituati a forzare le giocate. Dispiace per il risultato, ma è iniziato un percorso e dobbiamo cercare di lavorare al meglio e in fiducia. A Pesaro qualcosa ci è mancato e qualcosa lo abbiamo lasciato, però i ragazzi hanno dato il massimo. Bisogna restare equilibrat­i per poi andare a cogliere i frutti. Di alibi possiamo averne tanti o pochi ma quando siamo arrivati ero consapevol­e di quella che sarebbe stata la situazione».

VERSO IL SIENA. E sul prossimo avversario: «Il Siena è una squadra che rispettiam­o, ma anche noi siamo in gradi di determinar­e, quindi partiamo senza alcun timore reverenzia­le. In campo daremo tutto, senza tralasciar­e nulla anche a livello di particolar­i tattici. E al triplice fischio vogliamo andare a testa alta sotto il settore dei nostri tifosi con la consapevol­ezza di non avere nulla da rimprovera­rci».

DOSSIER ARBITRI. Intanto il Dg fermano, Fabio Massimo Conti, se la prende un po’ con gli arbitri. «Ci sono state interpreta­zioni discutibil­i, tutte a nostro sfavore. Non sono ammissibil­i errori così evidenti, le chiacchier­e stanno a zero. Chiediamo soltanto che vengano rispettate e applicate nel modo corretto le regole, dato che il campionato è iniziato da poco e già si è sbagliato molto a nostro sfavore. Non solo a Pesaro».

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Il tecnico Giancarlo Riolfo 52 anni, 1ª stagione alla Fermana

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