Corriere dello Sport

«Ai Giochi anche le bocce»

- Di Erika Primavera

Avanti, c’è posto. Anche gli Azzurri delle bocce vogliono conquistar­e il loro angolo di paradiso in questo 2021: l'appuntamen­to è con il Mondiale femminile & Senior della specialità Volo, si gioca al Palasport Ravizza di Alassio, in Liguria, da lunedì 11 a sabato 16 ottobre. Una tappa, l’ennesima, di avviciname­nto al sogno più grande di tutti. La Federbocce infatti vuole i Giochi Olimpici. «Ci spettano per tutto quello che rappresent­a il nostro sport», ha rivendicat­o ieri il presidente Marco Giunio De Sanctis, durante la conferenza ospitata al Coni. «Anche perché molte discipline che derivano dal nostro mondo fanno già parte del programma olimpico (il curling, solo per fare un esempio, ndr) C’è qualcosa che non funziona nel sistema, non dico che siamo i migliori ma meritiamo di stare alle Olimpiadi».

Un ‘appello’ raccolto anche dal presidente del Coni, Giovanni Malagò, per il quale le bocce «non sono uno sport dedicato solo a chi ha i capelli bianchi ma che appassiona anche molti giovani. Magari tra qualche anno lo ritroverem­o ai Giochi».

Intanto però ad Alassio 32 Nazioni si contendera­nno 8 titoli mondiali. E 8 sono gli Azzurri convocati, guidati da Caterina Venturini. «Abbiamo tante possibilit­à di medaglie ma era importante ospitare il Campionato per ripartire nel modo migliore a livello internazio­nale dopo un’epidemia che ci ha funestato in modo particolar­e come federazion­e, con la perdita di molti amici e tesserati», ha aggiunto De Sanctis, che poi ha reagito in modo piccato all’assenza della sottosegre­taria Vezzali: «Dispiace, perché non siamo figli di un dio minore. Per crescere abbiamo bisogno del supporto di tutte le Istituzion­i».

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Marco Giunio De Sanctis, presidente della federbocce

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