Sorpresa: gioca Ospina Corsia destra a Politano
Il classico effetto torinese: gioca in Colombia il giovedì, attraversa l'Atlantico, arriva a Napoli sabato e domenica torna in campo. Proprio così: domani con il Toro toccherà ancora a Ospina difendere la porta, nonostante una maratona estenuante in giro per il mondo. Un classico, per la verità, alla vigilia degli incroci con le squadre di Torino: era già accaduto con la Juve in occasione della sosta precedente, sì, ma in quel caso Meret era infortunato e dunque si trattava di un vero e proprio stato di necessità. Questa volta, invece, Spalletti ha compiuto una scelta, proprio come quella di lanciare Politano nel tridente al posto di Lozano, di rientro dal Messico e aggregato ieri al gruppo insieme con David il colombiano. Convocati anche Lobotka, assente sin dalla trasferta con il Genoa, e Petagna, recuperato a tempo di record da un fastidio muscolare.
IL PORTIERE. E allora, comincia la caccia all'ottava meraviglia. Sette vittorie in fila, per il momento, e poi oggi alle 18 l'esame con il Torino al Maradona: partita delicata, la prima di un tris d'assi in sette giorni appena che comprende anche la sfida di Europa League con il Legia Varsavia (giovedì) e la trasferta dell'Olimpico con la Roma (domenica). Un passo alla volta, e dunque via con il primo esame. E con la prima formazione post sosta, incastro decisamente complicato dagli impegni collezionati dai vari reduci delle Nazionali. Un ostacolo ma non un muro invalicabile, come conferma il caso specifico di Ospina: nonostante Meret sia rientrato martedì e lui appena ieri, a giocare in porta sarà ancora il collega David, ormai inequivocabilmente in cima alle gerarchie.
HEY, FRANK. E ancora: la linea difensiva a quattro sarà composta da Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly e Mario Rui; conferma in blocco a centrocampo per il terzetto Anguissa-Fabian-Zielinski; e in attacco tridente con Politano, Osimhen e Insigne. Fuori causa Malcuit e Ounas per problemi muscolari, e Manolas per il trauma contusivo-distorsivo alla caviglia destra rimediato venerdì in allenamento. Calcio e poi mercato. Con vista sul futuro: a Napoli, infatti, è sbarcato Maxime Nana, manager di Anguissa, uno degli uomini chiave della prima parte della stagione del Napoli di Spalletti. Frank è arrivato dal Fulham in prestito con diritto di riscatto fissato a 15 milioni e il club azzurro ha intenzione di riscattarlo.