Viterbese in dieci e arriva un altro ko
MODENA (4-3-1-2): Gagno 6; Azzi 7 Silvestri 6 Pergreffi 6 Renzetti 6,5; Armellino 5 (9 st Giovannini 6,5) Gerli 6,5 Di Paola 6,5; Tremolada 5 (9 st Mosti 7); Minesso 6 (22’ st Ciofani sv) Bonfanti7(31’st Scarsellasv).Adisp.: Narciso, Maggioni, Baroni, Ponsi, Rabiu. All.: Tesser 6.
VITERBESE (4-3-3): Bisogno 6,5; Fracassini 4 D’Ambrosio 5 Van Der Velden 5 Urso 5; Calcagni 6 Megelaitis 5 (31 st Foglia sv) Errico 5 (44 pt Pavlev 5,5); Volpicelli 5 (6 st Adopo 6) Capanni 5,5 (31 st Volpe sv), Murilo 6. A disp.: Daga,Ricchi,Foglia,Marenco, Tassi, Simonelli, Alberico. All.: Raffaele 5.
ARBITRO: Fiero di Pistoia 6 MARCATORI: 10’ st Bonfanti, 37’ st Mosti (rig.)
ESPULSO: Fracassini al 40’ pt per doppia ammonizione. AMMONITI: Megelaitis, Tremolada, Errico, D’Ambrosio, Armellino, Volpe. NOTE: al 31’ pt Tremolada (M) ha sbagliato un rigore (alto).
di Stefano Ferrari
MODENA
Il Modena supera la crisi nata dopo la sconfitta di Monteverchi battendo la Viterbese, ultima in classifica: ma che fatica. Le reti sono arrivate soltanto nella ripresa quando i laziali erano rimasti in dieci per l’espulsione di Fracassini al 40’ pt per doppia ammonizione. E va detto che nel periodo precedente il pubblico del “Braglia” aveva più che altro assistito ad una partita senza emozioni e con pochi episodi di rilievo se eccettuiamo rigore fallito da Tremolada al 32’, assegnato per un fallo di mano in area di D’Ambrosio su conclusione di Armellino: il fantasista dagli undici metri alzava troppo la mira, e l’occasione sfumava.
Nella ripresa, grazie all’uomo in più ed una serie di cambi favorevoli operati da Attilio Tesser, il Modena riusciva a prevalere. La rete del vantaggio al 10’, tiro del neo entrato Mosti che Bisogno non tratteneva, sulla respinta arrivava Bonfanti che metteva in rete. Il Modena a quel punto cerca la rete della sicurezza, che arrivva al 37’ su calcio di rigore: azione personale di Azzi che scambiava con Mosti prima di venire steso dal portiere Bisogno. Dal dischetto andava Mosti, il migliore in campo insieme ad Azzi, che spiazzava il portiere laziale e chiudeva così la partita.