Colantuono si gioca subito il doppio jolly
Per il nuovo tecnico della Salernitana un avvio cruciale Nelle prossime due gare contro Empoli e Venezia servono almeno quattro punti per risalire la china
Almeno quattro punti nelle prossime due gare, quelle con Empoli e Venezia: è questo l’obiettivo di Stefano Colantuono, chiamato dalla Salernitana al posto di Castori per stimolare una squadra apparsa spenta e poco propositiva a La Spezia. Ieri pomeriggio il tecnico di Anzio, dopo essersi sottoposto a tampone, ha diretto il primo allenamento al Mary Rosy, struttura che ha trovato radicalmente cambiata rispetto a quando era andato via tre anni fa. Giunto a Salerno in mattinata, è andato in hotel e poi subito ai campi di allenamento insieme con il suo vice, Gianfranco Cinello, già suo collaboratore all’Udinese. Nello staff un’altra novità: Sandro Antonini, che sarà il match analyst al posto di Marco Castori. Anche per Antonini si tratta di un ritorno, essendo già stato a Salerno dal 2017 al 2020. Colantuono ha firmato un contratto annuale con opzione in caso di salvezza. Venerdì la sua prima conferenza stampa alla vigilia della partita interna con l’Empoli. Da Salerno si era congedato con tre sconfitte di fila e ci terrà a ripartire nel modo migliore, esattamente come fece quando arrivò nel dicembre del 2017 andando a vincere a Chiavari.
RECUPERI IMPORTANTI. Per lui subito una notizia positiva: il recupero di Franck Ribery. Il francese aveva riportato una forte contusione alla caviglia destra la scorsa settimana ed è stato costretto a saltare la gara con lo Spezia. Ma ieri ha lavorato con i compagni e sabato sarà in campo. Ancora qualche dubbio per Bonazzoli, che sta smaltendo una contusione alla gamba destra. L’attaccante
ieri ha continuato a svolgere lavoro atletico specifico, ma dovrebbe farcela per sabato. Buone notizie anche per Gyomber, che si era fermato a La Spezia: la risonanza magnetica non ha evidenziato criticità all’adduttore sinistro. Il difensore slovacco sarà rivalutato in settimana, ma è difficile che ci sia contro l’Empoli.
NUOVO ASSETTO. Da Colantuono la società si aspetta innanzitutto la classica scossa sul piano emotivo. Ma è chiaro che qualcosa cambierà anche sotto l’aspetto tattico. Pur avendo provato tanti moduli nella sua carriera, Colantuono non ha molte alternative a Salerno. L’unica novità, almeno rispetto al recente passato, potrebbe essere il passaggio alla difesa a tre, schierando la squadra col 3-41-2. Dipenderà anche dalle condizioni di Gyomber. Se lo slovacco non dovesse farcela, ci sarebbe comunque Aya. Ribery sarà il rifinitore (ma ieri è stato provato anche da seconda punta) mentre l’atalantino Zortea potrebbe essere l’esterno destro. In attacco il neo allenatore granata dovrebbe puntare su Djuric, già con lui tre anni fa. Accanto al bosniaco ci sarà uno tra Bonazzoli e Gondo.
NOTIZIARIO. Ieri pomeriggio i granata hanno svolto un lavoro di ripristino atletico seguito da esercitazioni tattiche. Oltre a Bonazzoli, anche Lassana Coulibaly e Ruggeri, che sta molto meglio e domani torna in gruppo, hanno svolto lavoro atletico specifico. Fisioterapia per Bogdan, Capezzi e Strandberg, ma quest’ultimo solo per un programmato recupero atletico. Oggi doppia seduta di lavoro.
Sabato all’Arechi ci sarà anche Ribery Invece Bonazzoli resta in dubbio