Sinner, una rimonta per le Finals
Si accende la corsa per un posto tra i primi 8 della stagione Corsa a tre con Hurkacz e Norrie: Jannik deve recuperare 360 punti ma il calendario gli dà una mano
Cameron Norrie no, non l'avevamo considerato. Invece, dopo l'inatteso quanto meritato trionfo al Masters 1000 di Indian Wells, il nuovo numero 1 britannico ha scavalcato Jannik Sinner nella Race to Turin. In California prima della finale gli hanno sottratto le scarpe. Non aveva la fede nuziale attaccata ai lacci come Andy Murray. Contrariamente allo scozzese, non le ha ritrovate. Ma giocare con un paio nuovo la partita più importante della carriera non l'ha condizionato. «A questo punto della stagione, anche solo avere la possibilità di giocare le Finals è un risultato straordinario per me. Se un anno fa mi avessero detto che sarebbe andata così, sarei stato felice».C'è anche il mancino nato in Sudafrica, dunque, nel gruppo degli sfidanti in lotta per gli ultimi posti alle Nitto ATP Finals.
GLISFIDANTIDIJANNIK. Al momento, infatti, risultano matematicamente qualificati Novak Djokovic, Daniil Medvedev, Stefanos Tsitsipas e Alexander Zverev. Andrey Rublev e Matteo Berrettini sono ormai vicinissimi, dunque restano da assegnare gli ultimi due posti. Lo scenario vede il norvegese Casper Ruud settimo, ottavo Rafa Nadal che però tornerà in campo solo nel 2022, nono e virtualmente ultimo qualificato Hubert Hurkacz. Il polacco ha solo 160 punti di vantaggio su Norrie e 360 su Sinner, che potrà accorciare il distacco questa settimana, essendo l'unico in campo di questo gruppetto. Il ventenne di Sesto Pusteria è testa di serie numero 1 ad Anversa, in cui esordirà al secondo turno contro il vincente del derby tra Lorenzo Musetti e Gianluca Mager. Avendo ancora la sconfitta all'esordio di Atlanta, che gli ha fruttato zero punti, nella lista dei piazzamenti utili per il suo punteggio nella Race, Sinner aggiungerà tutti i punti guadagnati nella città dei diamanti. Dunque, potrà recuperare fino a 250 punti sugli avversari che lo precedono. E allo stesso tempo mettere un margine più netto tra sé e il canadese Felix Auger-Alisssime, dodicesimo nella Race.
VIENNA E PARIGI DECISIVI. L'azzurro potrebbe raddoppiare il suo attuale vantaggio (265 punti) sul canadese che ha dato forfait ad Anversa, come Fabio Fognini, lo stesso Norrie, il francese Ugo Humbert. Tuttavia, i distacchi tra i giocatori in lotta sono davvero minimi perché questa settimana possa essere decisiva. All'orizzonte, nelle prossime settimane, ci sono due impegni clou: l'ATP 500 di Vienna e il Masters 1000 di Parigi-Bercy. Saranno con ogni probabilità i 1500 punti in palio in questi tornei a fare la differenza.
BEST RANKING. Sinner comunque si gode, con qualche ora di ritardo per un disguido nei calcoli ufficiali dell'ATP, il nuovo best ranking al numero 13 della classifica mondiale. Sul suo profilo Instagram, l'azzurro continua a raccogliere apprezzamenti. Il russo Karen Khachanov è tentato dall'imitare la sua pettinatura. Lo statunitense Reilly Opelka, "gigante" di 211 centimetri, gli ha scritto: «Sei un icona». Torino non vede l'ora di abbracciarlo per vivere una nuova pagina di storia.