Daka, il leone del Leicester
SPARTAK MOSCA (3-4-3): Maksimenko 5; Rasskazov 5,5 Gigot 5 Dzhikiya 5; Moses 6 Zobnin 5 (23' st Ignatov 5,5) Litvinov 5 Ayrton 6; Bakaev 5 (23' st Promes 5,5) Sobolev 7,5 Larsson 6,5 (44' st Lomovitskiy sv). All.: Rui Vitoria 5
LEICESTER (3-5-2): Schmeichel 6; Amartey 6,5 Evans 6 (37' st Vestergaard sv) Soyuncu 5,5; Pereira 6 (14' st Albrighton 6) Soumaré 6,5 Tielemans 6 (20' st Choudhury 6) Maddison 6,5 Thomas 6 (37' st Bertrand sv); Iheanacho 6 Daka 9. All.: Rodgers 6,5 ARBITRO: Sidiropoulos (Gre) 6. MARCATORI: 11' pt Sobolev (S), 44' pt Larsson (S), 45' pt, 3' st, 9' st e 34' st Daka (L), 41' st Sobolev (S). AMMONITI: Pereira (L), Litvinov (S), Soumare (L), Lomovitskiy (S).
Patson Daka, un zambiano che rende un mercoledì da leoni quello del Leicester, fa onore alla scuola del Salisburgo in fatto di bomber. Lì si è formato un certo Haaland, e da lì è partito anche il percorso europeo di un bomber che il Napoli può temere fin d'ora per il girone di Europa League. Quattro gol tutti insieme e Spartak Mosca rimontato. Un verdetto riscritto di colpo, insomma, nel pomeriggio russo. Daka si prende gli ultimi spiccioli del primo tempo per mettere in chiaro le proprie intenzioni, poi in sei minuti segna altre due volte e chiude i conti nel finale. Aveva già castigato lo United di Ronaldo sabato, in Premier, adesso invece ha portato da solo la prima vittoria europea al Leicester. Superando in classifica lo Spartak e lasciando il Napoli a fare i conti con sé stesso. Da solo, all'ultimo posto, contrariamente a un campionato che procede a gonfie vele. Daka al Salisburgo aveva collezionato medie-gol impressionanti, ora di certo l'Europa può prepararsi a fare i conti anche con lui.