Corriere dello Sport

Zaniolo già corre verso il Napoli Il recupero-lampo è delineato

Nicolò si allena in campo: per ora il ginocchio non dà problemi Mou: «Sono certo, ci sarà»

- Di Roberto Maida ROMA ©RIPRODUZIO­NE RISERVATA

Si è infilato uno scaldacoll­o scuro, si è voltato di scatto. E poi giù a correre, avanti e indietro: scatti, allunghi, cambi di direzione. Tutto andava bene. Nicolò Zaniolo ha già ripreso ad allenarsi in campo, anche se lontano dal gruppo che stasera sarà impegnato in Norvegia, e punta con decisione verso il recupero-lampo: vuole giocare già domenica contro il Napoli. Ovviamente è presto per dare certezze, in un senso o nell’altro, ma l’idea di Mourinho è di riaverlo subito disponibil­e dopo l’infortunio dello Juventus Stadium. «Per me non ci sono problemi, ci sarà» ha detto ieri durante la conferenza della Roma a Bodo. «Dobbiamo rispettare un ragazzo che ha sofferto, ma per il Napoli recupererà».

TENUTA. Zaniolo è molto rinfrancat­o dall’esito della risonanza magnetica, che ha escluso ogni tipo di lesione al ginocchio operato l’anno scorso. Anzi, dopo lo spavento iniziale che gli ha consigliat­o di chiedere la sostituzio­ne contro la Juventus si è reso conto di essere ormai a posto. Se l’articolazi­one ha retto alla pericolosa scivolata sul prato torinese, significa che l’operazione del professor Fink e il successivo lavoro di riabilitaz­ione hanno portato i loro frutti. Ovviamente Zaniolo dovrà essere gestito, non potrà giocare tutte le partite dall’inizio alla fine, ma da un punto di vista clinico è guarito. E la distorsion­e di domenica scorsa, pur rappresent­ando un campanello d’allarme del corpo, non è così grave da arrestarne i progressi atletici e psicologic­i.

GESTIONE. A questo punto, Zaniolo sarà utilizzato contro il Napoli, potrebbe riposare almeno in parte in occasione della successiva trasferta infrasetti­manale a Cagliari e poi tornerà titolare contro il Milan il 31 ottobre: se non subentrano contrattem­pi, sarà accontenta­to nel suo frenetico bisogno di giocare. Anche perché Mourinho, che contro il Bodo-Glimt lascerà fuori quasi tutti i titolari, lo considera un elemento fondante della Roma. Rinuncerà a lui, come agli altri pilastri, solo perché costretto dagli eventi.

IL PRECEDENTE. Contro il Napoli Zaniolo segnò un gol bellissimo prima che l’incubo cominciass­e: era il 2 novembre 2019, uno dei pochi scontri diretti vinti dalla Roma negli ultimi anni. Sempre contro il Napoli, ma allo stadio ora chiamato Maradona, Nicolò rientrò nel 2020 dopo la prima operazione al ginocchio, il destro. Insomma, è un avversario che gli ispira ricordi felici.

SCARTATO. Zaniolo non dimentica, peraltro, che l’allenatore avversario sarà Luciano Spalletti. Che era all’Inter quando, per ottenere il fido Nainggolan, accettò di sacrificar­lo e di trattarlo con la Roma. Se dovesse giocare, e magari trovare il primo gol in campionato, potrebbe farsi rimpianger­e da chi non ha creduto abbastanza in lui.

Va gestito con cura ma sta bene. E quel conto aperto con Spalletti ....

SICUREZZA. Ma tutto questo passa in secondo piano rispetto al punto di partenza: nessuno, nemmeno Mourinho, vuole rischiare con le ginocchia di un calciatore tanto importante per la Roma. Zaniolo si allenerà anche oggi da solo, mentre i compagni prendono freddo nel circolo polare artico, e proverà a forzare a ridosso della partita. Se non ci saranno controindi­cazioni, si metterà a disposizio­ne.

 ?? GETTY IMAGES ?? Nicolò Zaniolo si allena per farsi trovare pronto per la sfida al Napoli La risonanza ha escluso qualsiasi problema al ginocchio sinistro
GETTY IMAGES Nicolò Zaniolo si allena per farsi trovare pronto per la sfida al Napoli La risonanza ha escluso qualsiasi problema al ginocchio sinistro

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy