Derby per palati fini e cuori forti Bari avanti, ma il Foggia lo riprende
Maita sblocca dopo 42’, un missile di Ferrante sigla il pareggio nella ripresa. Biancorossi sempre in vetta
FOGGIA
BARI (4-3-1-2): Frattali 6; Pucino 5,5 (40' st Belli sv) Terranova 5 Gigliotti 6 Ricci 6,5; Mallamamo 6,5 Maita 6,5 D’ Errico 5,5 (24' st Bianco 5,5) ; Botta 6 (39' st Citro sv) ; Cheddira 6 (29' st Simeri sv) Marras 6,5 (29' st Antenucci sv). A disp.: Polverino, Plitko, Celiento, Di Cesare, Lollo, Mazzotta, Belli, Paponi. All.: Mignani 5,5 .
FOGGIA (3-4-3): Alastra 5; Garattoni 6 Sciacca 5,5 Girasole 6 Nicoletti 6,5 (42' pt Martino 6); Rocca 6,5 Peterman 6 Gallo 6 (11' st Ballarini 6) ; Merola 5,5 (11' st Merkaj 6) Ferrante 6,5 Curcio 5,5 (33' st Rizzo sv). A disp.: Volpe, Di Pasquale, Maselli, Vigolo, Garofalo, Di Jenno, Tuzzo. All.: Zeman 6,5. ARBITRO: Gualtieri di Asti 6 Guardalinee: Cataldo e Bahri Quarto uomo: Bitonti MARCATORI: 42' pt Maita (B), 24' st Ferrante (F).
AMMONITI: Maita e Girasoli.
NOTE: Paganti 20.431. Angoli 5-5. Recupero, 3' pt, 3' st.
di Antonio Guido
BARI
Lo stop che non t’aspetti. Il Bari rallenta la fuga. Lo l’ha costretto il Foggia di Zeman, squadra che tatticamente gli somiglia come una goccia d’acqua, apparso per l’occasione meno manovriero a centrocampo, anche meno lezioso se vogliamo, ma più
pratico in contropiede. Di certo più pronto a sfruttare gli errori altrui, anzi l’unico errore difensivo che il Bari ha commesso. Fatale quel mancato anticipo di Terranova, Ferrante lo salta ed eplode un destro da cineteca battendo Frattali. Pari e patta anche con gli errori. Era stata un’uscita a vuoto di Alastra a mandare in gol Maita prima dell’intervallo.
SPETTACOLOPERVENTIMILA.
Accorrono in ventimila. La grande Curva Nord stracolma di gente e di sorrisi. Un magnifico colpo d’occhio che rammemora i tempi della serie A. C’è Marras in coppia con l’inamovibile Cheddira, sempre presente in questo avvio di stagione. Torna in panchina Antenucci, l’eroe di Campobasso. Nel gioco delle alternanze Pucino e Ricci prendono il posto di Belli e Mazzotta. Foggia confermato in blocco. Martino non ce la fa, resta al suo posto Garattoni.
Il Bari ci prova subito: Marras lancia Cheddira ma Alastra si salva in tuffo sui piedi dell’attaccante. Il Foggia non sta a guardare ma è sempre il Bari più pericoloso. Ancora Marras prova a servire Cheddira che manca il pallone in scivolata. Derby vivace, apertissimo con rapidi capovolgimenti di fronte. Bari più solido, Foggia micidiale nelle ripartenze. Provvidenziale Frattali che poco oltre il quarto d’ora neutralizza una staffilata di Ferrante imbeccato da Merola. Il Bari replica in trenta secondi con Marras che aggancia col destro e calcia a lato.
PROTESTE BARESI. Proteste baresi intorno alla mezz’ora. Botta crossa dalla bandierina, capocciata di Terranova e palla sul braccio di Ferrante ma l’arbitro lascia correre. Doppia occasionissima per il Foggia: Ferrante scivola ma serve Merola murato da Maita. A sorpresa la svolta. Botta, ancora lui, fionda un pallone millimetrico dalla bandierina, Alastra esce a vuoto scontrandosi con Sciacca, Mallamo col ginocchio lo indirizza verso la porta e Maita di testa segna. Ma il Foggia non demorde. Ferrante è una spina nel cuore della difesa biancorossa. E quando a metà ripresa Terranova manca l’anticipo, Ferrante s’invola con un preciso diagonale fulminando Frattali. Ma il Bari puo prendersela solo con se stesso.