Theo e Diaz ancora positivi
MILANO - Theo Hernandez e Brahim Diaz per adesso non sono arruolabili: tampone ancora positivo, entrambi sono risultati positivi al Covid durante il periodo di sosta per le nazionali, e hanno dovuto evitare contatti con la squadra. Anche in caso di negativizzazione oggi, siamo già alla vigilia della partita (com’era capitato a Giroud prima di Milan-Lazio in settembre) e i tempi sarebbero ristretti.
Così, salvo miracoli, Pioli a Bologna dovrà accontentarsi, nella migliore delle ipotesi di un paio di recuperi rispetto alla squadra che ha perso col Porto. Si tratta di Kessie, squalificato in Champions League e di rientro a centrocampo per il Milan, e di un Rebic che spera nella convocazione. Sul lato mancino è ancora Ballo-Touré quello destinato a coprire il buco lasciato dal francese, con Calabria che non si sposta dalla fascia destra. Trequarti con Krunic oppure Maldini. Dubbio tra Romagnoli e Kjaer al centro della difesa.
Intanto
domani il Milan vorrà anche eguagliare il proprio record da trasferta in un anno solare. Nel lontano 1964 trovò 14 vittorie in viaggio, una in più di quanto ottenuto in questo 2021. In più, c'è l'obiettivo del quinto successo consecutivo in A: i rossoneri non riescono a infilare il pokerissimo di fila (esaminando lo stesso campionato) dal marzo 2019 ai tempi di Gattuso.
Quella di Bologna, l'anno scorso, era stata anche l'ultima partita fuori casa di un Milan capolista. Al 2-1 esterno, anche quella volta in anticipo al sabato come capiterà, seguiva la vittoria sul Crotone prima dello scivolone con lo Spezia che costò ai rossoneri il definitivo sorpasso dell'Inter. Invece ora, sperando nell'incastro di due risultati (domenica c'è Roma-Napoli) Pioli progetta il sorpasso al comando.
Il tecnico recupera Kessie e Rebic Ballo-Touré coprirà la fascia sinistra