Torna a Roma la Longevity Run
Separare i concetti di "salute" e "fortuna" è utile per comunicare la giusta via del benessere. Ossia, la conquista che ogni persona può fare attraverso le scelte quotidiane: quello che mangiamo, quanto ci muoviamo, la conoscenza del nostro corpo. Elementi imprescindibili che il progetto "Longevity Run" vuole mettere al centro del dibattito domani e domenica, a Roma, nella terza edizione (dopo lo stop 2020 per la pandemia) allo Stadio delle Terme di Caracalla.
LONGEVITY. L'iniziativa, voluta dai medici del Policlinico Gemelli e dai ricercatori dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, per sensibilizzare all'adozione di stili di vita salutari e alla prevenzione cardiovascolare, prevede l'allestimento di un villaggio, dentro lo stadio, dedicato all'esecuzione di check up gratuiti (dalle 10 alle 18.30 con prenotazione via mail a longevityrun@ gmail.com) con medici specializzati. In questo modo si potranno valutare i parametri cardiovascolari, l'introito giornaliero di proteine, la massa e la performance muscolare, la funzione respiratoria e la qualità del sonno.
"Longevity Run" mantiene però la sua dimensione sportiva e domenica dalle 10 torneranno le due corse da 5 km: una competitiva e una no (alla quale ci si potrà iscrivere anche a ridosso del "via") con partenza da piazzale Numa Pompilio.
DATI. Durante la pandemia in Italia si sono consumati più alcolici, il 46% dei cittadini è aumentato di peso ed è cresciuto del 10% l'acquisto di sigarette, senza considerare gli effetti psicologici dei vari lockdown. «Dobbiamo tornare a prenderci cura di noi stessi - è l'appello dell'organizzatore Francesco Landi, direttore UOC Medicina Interna Geriatrica del Gemelli e docente all’Università Cattolica di Roma L'impatto del Covid riguarda tutti, dai bambini agli anziani. E oltre a non fare sport, le persone hanno rinunciato quasi del tutto ai controlli periodici. Noi continuiamo a ribadire che un 80enne che continua a fare esercizio fisico e si alimenta correttamente ha la stessa performance di un 50enne sedentario».
VACCINI. Domani verranno somministrate anche le prime dosi di vaccino anti-influenzale e il vaccino anti-Covid. «Completeremo lo spettro della prevenzione - ha spiegato il prof. Landi - poi vivremo le emozioni della 5 km. Questi due anni ci hanno fatto perdere l’atteggiamento che porta alla longevità».