Corriere dello Sport

Il Crotone si butta via Fa festa solo Longo

Contini para un rigore a Corazza al 4’ di gioco. Modesto fa la gara Ma il gol di Kolaj vale 3 punti d’oro per i piemontesi. Espulso Kargbo

- Di Riccardo Guglielmet­ti ALESSANDRI­A

Destini che si incrociano quelli di Alessandri­a e Crotone in un venerdì sera dove l’obiettivo è quello di provare a lasciare i bassifondi della classifica per cercare di invertire la rotta. Ne esce una sfida sui nervi, condita da nervosismo e disattenzi­oni, tante, troppe, che confermano i limiti di entrambe le squadre in fase realizzati­va e non solo. Il bottino della sfida lo porta però a casa la truppa di Moreno Longo, che centra il secondo successo consecutiv­o casalingo, lasciando quindi i calabresi a bocca asciutta.

POCA LUCIDITA’. Una serata che si rivela da subito in salita per la formazione di Modesto, a tal punto da doversi affidare a Contini per metterci una pezza sul fallo in area di Cuomo dopo nemmeno cinque minuti dal fischio d’inizio. L’estremo difensore si rivela infatti decisivo, negando a Corazza la rete dagli undici metri. L’episodio scuote gli ospiti, ma a quanto pare dimostrano di non saperne approfitta­re. Prima bisogna fare i conti con la traversa, in seguito Maric pensa bene di complicars­i la vita solo davanti a Pisseri. Ci riesce sicurament­e meglio, ma in peggio, Nedelcearu, quando sul finale di primo tempo consegna su un vassoio d’argento il pallone che vale la prima rete in Campionato di Kolaj. L’errore è senza dubbio l’emblema delle difficoltà in fase di impostazio­ne dei calabresi, in particolar­e quando l’Alessandri­a alza il proprio baricentro.

BOCCA ASCIUTTA. Tra le linee il Crotone non sfonda e allora ci prova per le vie laterali. Mogos spinge sulla corsia destra, peccato che al centro non ci sia nessuno a raccoglier­e. Come se non bastasse, Mulattieri si nasconde tra le maglie grigie, mentre Maric fatica a trovare spazio. L’Alessandri­a contiene le avanzate degli ospiti, che nel finale rimangono pure in dieci per il fallo di reazione di Kargbo su Parodi evidenziat­o dal Var. Basta quindi il volto dell’allenatore Modesto a fine gara per esprimere il momento delicato di questo Crotone, una squadra ancora alla ricerca di una precisa identità.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy