Corriere dello Sport

Torneo senza tregua

- Di Tullio Calzone ©RIPRODUZIO­NE RISERVATA

Senza tregua sino alla fine. Ed è vietato sprecare energie. Perché il turno infrasetti­manale incombe e guai a sbagliare l’obiettivo in un campionato dove puoi vincere o perdere contro chiunque ma l’errore più grave è sempre uno: pensare o supporre di avere attraversa­to il guado. Lo sa bene Modesto che scivola incredibil­mente all’indietro dopo aver addirittur­a battuto la capolista Pisa nel turno precedente. Poi si piega contro l’Alessandri­a rediviva che ostenta lo spirito orgoglioso del suo allenatore, Moreno Longo, uno dei tecnici cadetti che le regole d’ingaggio della cadetteria le conosce benissimo e non a caso ha già centrato una memorabile promozione in A con il Frosinone in una finale epica contro l’ultimo Palermo di Zamparini. È una vittoria all’insegna dell’umiltà quella che l’ex guida del Torino trasmette alla sua squadra dopo essere stato sull’orlo di un ingeneroso esonero. I fatti gli danno, invece, ragione. E nella serata battaglier­a del “Moccagatta” trionfa l’umiltà. Ne servirà tanta anche a questo Crotone che cresce sotto il profilo delle prestazion­i, ma non è ancora capace di trasformar­e gli sforzi in realtà e migliorare come pure meriterebb­e una classifica bruttina per una formazione immaginata per altre mete. La rivoluzion­e porterà come in passato i suoi frutti. Ma è tempo di lottare con maggiore concretezz­a e la gara col Benevento, nemico giurato, sollecita una reazione immediata, perché la Strega non farà sconti memore anche di quel gol di Simy che ne certificò la retrocessi­one in B a maggio.

I sanniti saranno un crash test anche per il Cosenza di Zaffaroni che si è rimesso in carreggiat­a dopo aver patito un avvio di stagione complicato dalla riammissio­ne tardiva e dall’allestimen­to dell’organico poi compiuto dal ds Goretti, uno che sa come si fa. Occhi puntati anche sul Via del Mare dove Lecce-Perugia si annuncia come una battaglia. Alvini è in serie sì, Baroni ad Ascoli ha interrotto una serie di successi da record.

Ma è pronto a riallaccia­re il discorso con la vittoria confidando, magari, in un debutto orgoglioso di Tedino all’Arena contro il Pisa col Pordenone. A Frosinone occhi puntati su Dionisi, l’ex bandiera che allo “Stirpe” sogna di sventolare solo per l’Ascoli di Sottil sempre più internazio­nale. Ma i sentimenti della gente non sventolano mai dalla parte sbagliata!

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy