Ternana implacabile E Brocchi affonda
Il Vicenza travolto al “Liberati”. Prosegue la risalita umbra Palumbo e Partipilo indirizzano la gara. Donnarumma la chiude
TERNANA VICENZA
TERNANA (4-2-3-1): Iannarilli 6; Ghiringhelli 6 Sorensen 6 (1’ st Boben 6) Capuano 6,5 Martella 7; Proietti 6,5 (17’ st Agazzi 6) Palumbo 7; Partipilo 7,5 (29’ st Salzano 6) Falletti 6,5 (26’ st Pettinari 6) Furlan 6 (17’ st Capone 7); Donnarumma7,5.Adisp.:Krapikas,Kontek, Diakite S., Celli, Paghera, Mazzocchi, Peralta. All.: Lucarelli 7,5.
VICENZA (3-4-1-2): Grandi 5; Brosco 5 Pasini 5 Cappelletti 6 (37’ pt Bruscagin 5); Di Pardo 5 Taugourdeau 5 (1’st Zonta 6) Ranocchia 6 Crecco 5,5; Proia 5 (1’st Giacomelli 4); Dalmonte 5,5 (30’st Calderoni 6) Meggiorini 5,5 (30’ st Longo 6). A disp.: Confente, Pizzignacco, Padella, Ierardi, Sandon, Pontisso, Mancini. All.: Brocchi 5. ARBITRO: Volpi di Arezzo 5. Guardalinee: Tegoni e Fontemurato. Quarto uomo: Cascone.
Var: Sacchi. Avar: Fiore. MARCATORI: 30’ pt Palumbo, 40’ pt Partipilo, 11’ st Donnarumma, 21’ st Partipilo, 28’ st Donnarumma.
ESPULSO: 12’ st Giacomelli (V) per proteste.
AMMONITI: Sorensen (T), Proia (V), Ranocchia(V),Crecco(V),Partipilo(T),Zonta (V), Martella (T), Brosco (V).
NOTE: spettatori 3.723, incasso di 48.632 €. Ang.: 2-2. Rec.: pt 3’, st 0’.
di Roberto Barbacci TERNI
Il carro armato è tornato, meglio prenderne nota. Perché la Ternana non scherza più: 8 gol in 2 partite sono un monito. Lucarelli ha premuto l’interruttore che lo scorso anno l’aveva spedito dritto nel libro dei record, disintegrando un Vicenza che per un tempo ha provato a reggere l’urto, piegato in parte dagli episodi (palo di Ranocchia sullo 0-0), in parte dal nervosismo che ha tradito Giacomelli, espulso per proteste dopo il 3-0. Brocchi sa che il compito non è dei più semplici. La Ternana ha ritrovato l’entusiasmo e il bel gioco, oltre all’equilibrio asente nella prime giornate. Un salto di qualità
deciso l’ha fatto Anthony Partipilo, dopo l’infortunio alla spalla. Prese le misure alla B ha cominciato a sfornare assist (cfr quello per Palumbo che col mancino fa secco Grandi) e pure a vedere la porta, come dimostra la deviazione vincente sull’invito da sinistra di Martella. Il gioco sulle fasce è l’arma in più delle Fere, che rischiano grosso in chiusura di tempo sulla botta ravvicinata dell’ex Crecco, ma che chiudono i giochi in avvio di ripresa quando Proietti porta via palla a Brosco (che protesta per una carica ai suoi danni)
lanciando Donnarumma nella prateria. Il rosso estratto in faccia a Giacomelli suona alla stregua di una sentenza per un Vicenza che non trova la forza per reagire, infilato altre due volte da due incornate di Partipilo (imbeccato da Capone) e Donnarumma, per il quale pennella da sinistra il solito Martella. Il patron Stefano Rosso in serata fa sapere che ognuno si dovrà prendere le proprie responsabilità: per Brocchi saranno decisive le gare con Parma e Monza.