Alla Viterbese va tutto storto
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LUCCHESE (4-3-1-2): Coletta 7; Papini 6,5 Bachini 6 Bellich 6 Corsinelli 6; Visconti 6 (8‘ st Frigerio 6) Eklu 7 Bensaja 6; Belloni 6,5 (42’ st Babbi sv); Semprini 6 Nanni 6. A disp.: Cucchietti, Gibillterra, Panati, Quirinim Yabukiv, Schimmenti, Lovisa, Ruggiero, Brandi. All.: Pagliuca 6,5.
VITERBESE (4-4-2): Daga 6,5; Pavlev 6 (1’ st Volpe 6) Marenco 6 Martinelli 6,5 Van Der Velden 6; Calcagni 7 Megelaitis 6 (45’ st Simonelli sv) Alberico 5,5 (1’ st Fracassini 5,5, 36’ st Capanni sv) Urso 5; Murilio 6 Volpicelli 6 (25’ st Errico 6). A disp.: Bisogno, Ricchi, Foglia, Zanon. All.: Raffaele 6.
ARBITRO: Zucchetti di Foligno 6. Guardalinee: Cadirola e Sicurello. MARCATORI: 9’ pt Eklu.
ESPULSI: 16’ st Urso (V) per doppia ammonizione.
AMMONITI: Papini (L), Bachini (L), Nanni (L), Martinelli (V), Pavlev (V), Megelaitis (V), Murilo V) e gli allenatori Raffaele e Pagliuca.
NOTE: Spettatori 1.500. Angoli 6-4 per la Lucchese. Recupero, 0’ pt, 6’ st.
di Emiliano Pellegrini LUCCA
Vince con merito, anche se con un po’ di sofferenza nel finale, la Lucchese al terzo risultato utile consecutivo nel giro di una settimana (due vittorie ed un pari). Partita dai due volti: vivace nel primo tempo, grazie a una Lucchese subito aggressiva e in gol con un colpo di testa di Eklu in mischia (secondo centro stagionale) su un cross di un ispirato Belloni. I rossoneri sfiorano il raddoppio con una inzuccata di Smprini neutralizzata sa Daga, poi rischiano in chiusura quando Urso, dopo una incursione tra due avversari, entra in area, ma davanti a Coletta calcia addosso al portiere. Una prima frazione giocata meglio da parte della Lucchese. Viterbese timorosa, con un ottimo ex Calcagni a far ripartire l’azione, non sempre però efficace per la scarsa vena delle punte.
Nella ripesa Raffaele gioca anche la carta di Volpe. tra Murilo e Volpicelli. La squadra laziale attacca con maggiore convinzione, con la Lucchese meno brillante. Urso rimedia due cartellini gialli nel giro di pochi minuti e lascia i suoi in dieci. Nonostante l’inferiorità numerica, è la squadra di Raffaele a fare la partita, buttando palloni su palloni dalle parti di Coletta alla ricerca di una punizione. Su una di queste, i laziali falliscono con Capanni un gol che sembrava fatto da due passi, al termine di una gigantesca mischia. Poi nei 6’ di recupero, solo tanti falli da una parte e dall’altra con la Lucchese che stringe i denti, soffre, ma porta a casa tre punti importantissimi, La Viterbese ha giocato solo un tempo, il secondo. Non è bastato per evitare la sconfitta.