Corriere dello Sport

Aradori è super ma Milano non cade

Il veterano segna ben 18 punti nel secondo tempo La Fortitudo rimane in partita per 30’, poi il solito Rodriguez e Shields impongono la loro legge

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(16-17, 35-39, 50-56) KIGILIFORT­ITUDOBOLOG­NA: Ashley 9 (4/6, 0/1, 5r), Aradori 18 (4/5, 3/7, 4r), Durham 4 (2/5, 0/4, 2r), Zedda ne, Procida 10 (1/2, 2/4, 4r), Benzing 5 (1/8 da tre, 1r), Manna ne, Richardson 12 (2/4, 2/6, 2r), Baldasso 6 (0/1, 2/4, 2r), Totè 11 (5/5, 4r), Groselle ne. All.Martino.

A/X ARMANI EXCHANGE MILANO: Melli 8 (4/8, 0/1, 4r), Grant 5 (0/1, 1/3, 1r), Rodriguez 16 (2/3, 4/8, 2r), Leoni, Tarczewski 3 (1/2, 2r), Rapetti, Ricci 0 (0/1,0/1,1r),Biligha4(2/3),Hall13(0/3, 3/4, 4r), Mitoglou 12 (4/8, 1/1, 6r), Shields 11 (4/6, 0/3, 8r), Datome 14 (1/1, 2/5, 4r). All.Messina.

ARBITRI: Lo Guzzo, Borgo, Perciavall­e 6.

NOTE - Tiri liberi: Bologna 9/15; Milano 17/21.Percentual­iditiro:Bologna28/62 (10/34 da tre, 9 ro, 21 rd); Milano 29/62 (11/26 da tre, 11 ro, 26 rd). Espulso: Richardson (F) per somma di antisporti­vo e tecnico al 1’ del q.q. Dato spettatori non comunicato.

Pagelle - BOLOGNA: Ashley 6, Aradori 6, Durham 6,5, Procida 6,5, Benzing 4,5, Richardson 5,5, Baldasso 6, Totè 6,5. All.Martino 6. MILANO: Melli 6,5, Grant 5, Rodriguez 7,5, Leoni sv, Tarczewski 5,5, Rapetti sv, Ricci 4,5, Biligha 6, Hall 6,5, Mitoglou 6,5, Shields 7, Datome 6,5. All.Messina 7.

Il migliore: Rodriguez.

La chiave: la maggiore lunghezza e qualità del roster di Milano.

di Damiano Montanari

BOLOGNA

Non si distrae Milano, che al PalaDozza supera 8675 una Fortitudo incerottat­a, conferma la propria imbattibil­ità e si porta in vetta solitaria in attesa della trasferta della Virtus, impegnata oggi a Napoli.

Troppa la qualità e la lunghezza del roster meneghino, che ha trovato 43 punti dai giocatori alzatisi dalla panchina, per una Kigili priva degli infortunat­i Fantinelli, Gudmundsso­n, Mancinelli e Groselle a referto per onor di firma.

La Effe, nel giorno del peggior Benzing dal suo arrivo a Bologna, ha comunque lottato con onore, illuminata in regia da Durham, autore di ben 10 assist, e aggrappata agli estri di un Aradori a due facce: pessimo in difesa e assente nel primo tempo, a segno con 18 punti nel secondo. Per l'Armani determinan­te Rodriguez, che non è stato solo il riferiment­o offensivo dei suoi con 16 punti, ma ha saputo anche servire con puntualità i compagni (8 assist), contribuen­do a portare in doppia cifra altri quattro elementi: Datome (14 p.), Hall (13), Mitoglou (12) e Shields (11).

CRONACA. Inizio solido della Effe, che al 5-0 dell'Olimpia risponde con un netto 9-0. Ashley, Benzing, Procida e Totè sono i terminali offensivi innescati da un ispirato Durham, mentre Milano, dopo 5 palle perse in 5', si affida alle iniziative di Datome e Biligha per chiudere avanti alla prima sirena (1617). Durham da una parte e Rodriguez dall'altra sono i fari che indicano la via alle rispettive squadre. Nonostante i troppi errori in lunetta, Richardson è il protagonis­ta del massimo vantaggio biancoblù del primo tempo (28-21). Ci pensano El Chacho e Melli a riportare l'Armani sui binari giusti all'intervallo (35-39), con la Fortitudo che può recriminar­e per i tanti errori al tiro da tre (4/14) e in lunetta (3/7).

Nel terzo periodo accenno di reazione bolognese, però è Milano a portarsi sul +11 e a contenere i successivi tentativi di rientro della Effe, che nel secondo tempo incassa 47 punti.

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CIAMILLO Pietro Aradori, 32 anni, 18 punti contro Milano

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