Dentice, negli Usa e ritorno
È partito zaino in spalla da Roma quando era poco più che maggiorenne, inseguendo il suo sogno americano. Oggi, otto anni dopo, Daniele Dentice D'Accadia è tornato in Europa con una storia da raccontare. Quando ha lasciato l'Italia lo ha fatto fissandosi come obiettivo di diventare un wrestler professionista. Così è volato nella patria di questo sport-entertainment: lì ha costruito la sua nuova vita, si è sposato con Silvia e ha avuto una bambina, la piccola Shania. E intanto sul ring ha cominciato a farsi un nome, facendosi conoscere con il nome d'arte di D3 grazie al suo talento e la sua italianità (e romanità).
WWE E AEW. Ha girovagato tra le
numerose compagnie indipendenti presenti in America, fino a coronare il suo sogno di essere chiamato dalla WWE. È capitato in due occasioni, tra cui quella storica - in cui è salito sul ring per affrontare il gigante Braun Strowman - per la "Raw Reunion". Ed è stato un punto di partenza, che lo ha portato successivamente a esibirsi con continuità pure nella compagnia concorrente, la neonata AEW.
RITORNO.Ora sta esportando dall'altra parte dell'Oceano la sua grinta e la sua determinazione. E proverà a trasmetterla agli altri wrestler italiani il 5 dicembre, quando terrà un seminario a Roma - organizzato dalla European Pro Wrestling - per raccontare la sua storia e consigliare gli appassionati. Lo farà tra l'altro dopo aver conquistato nello show a Lugano della Pro Wrestling Live Events il titolo di campione europeo lo scorso 27 novembre. In Italia resterà ancora una settimana, il tempo di salutare la famiglia, andare a vedere la Roma. Poi rimetterà lo zaino in spalla e prenderà un altro volo per Orlando, la sua nuova casa. Perché il sogno americano è ancora tutto da vivere.